Il Ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, ha partecipato alla Riunione Ministeriale del G20 sull’Istruzione a Fortaleza, presentando le iniziative italiane per rafforzare il legame tra scuola e comunità, soprattutto nelle aree di disagio. Il numero uno di Viale Trastevere ha sottolineato l’importanza di progetti come Agenda Sud e Agenda Nord e di una didattica innovativa per coinvolgere i giovani.
Valditara al G20 Istruzione: “Dobbiamo sostenere i nostri insegnanti, rafforzando la loro formazione iniziale e lo sviluppo professionale continuo”
Durante la seconda sessione, il ministro Valditara, come riporta un comunicato diffuso dal Ministero dell’Istruzione e del Merito, ha parlato delle pratiche italiane per la formazione continua dei docenti, evidenziando l’importanza di sostenere gli insegnanti, soprattutto nelle aree disagiate. Ha ribadito che migliorare i sistemi educativi richiede il rafforzamento della formazione iniziale e continua degli insegnanti, nonché il loro benessere e prestigio. Valditara ha anche sottolineato i buoni risultati dell’Italia nella riduzione della dispersione scolastica nel 2024, nonostante la tendenza globale negativa. “Se vogliamo migliorare i nostri sistemi educativi – ha precisato Valditara – dobbiamo sostenere i nostri insegnanti, rafforzando la loro formazione iniziale e lo sviluppo professionale continuo, ma anche sostenendo il loro status, il loro prestigio e il loro benessere”.
In incontri bilaterali con ministri dell’istruzione di vari Paesi, è emersa l’esigenza di potenziare l’istruzione tecnica e professionale. La Ministra giapponese ha riconosciuto l’esperienza italiana nel modello formativo 4+2. Inoltre, c’è un interesse condiviso per promuovere l’uso dell’Intelligenza Artificiale nell’istruzione per migliorare i risultati di apprendimento con una didattica più personalizzata.