Assunzioni docenti da Graduatoria di Merito concorsi, gli aspiranti sono sempre in attesa di poter conoscere le tempistiche di avvio delle operazioni di immissioni in ruolo ordinarie. I posti autorizzati sono 45.124 ma, al momento, il Ministero dell’Istruzione e del Merito non ha ancora pubblicato il decreto con le relative istruzioni procedurali. Nemmeno gli Uffici Scolastici Regionali hanno pubblicato la distribuzione dei posti assegnati. Per quanto riguarda le assunzioni da GM concorsi, cosa succede nel caso in cui un aspirante volesse rinunciare a una proposta di ruolo?
Assunzioni da Graduatorie di Merito concorso e rinuncia al ruolo: le conseguenze
Cosa accade nel caso in cui un aspirante, inserito in una Graduatoria di Merito, intenda rinunciare a una proposta di nomina? Il docente che rinuncia alla proposta di nomina ricevuta dall’Ufficio Scolastico della regione dove ha presentato domanda di partecipazione al concorso verrà depennato dalla medesima GM: pertanto, non potrà più essere assunto in seguito dalla stessa graduatoria (vedi istruzioni operative 2023/24). Tuttavia, l’aspirante avrà, comunque, la possibilità di ricevere una proposta per un contratto a tempo determinato, dalle Graduatorie Provinciali per le Supplenze (GPS) o da graduatorie di istituto. I casi di rinuncia alla proposta di ruolo da GM concorsi non sono rari: basti pensare all’aspirante che ha ricevuto una proposta di assunzione su una sede lontana da casa.
Per quanto riguarda la procedura relativa alle immissioni in ruolo, l’USR, una volta ricevuto il contingente assegnato, provvederà ad attivare autonomamente i turni di nomina. Gli aspiranti provvederanno ad inviare la domanda per l’assunzione: nel caso in cui l’aspirante non dovesse compilare l’istanza, la procedura porterà all’attribuzione d’ufficio del posto. Nel caso in cui l’aspirante non sia più interessato ad un’eventuale nomina, è consigliabile comunicare tempestivamente la rinuncia all’assunzione.