Dopo la pubblicazione del decreto n. 158 che disciplina le immissioni in ruolo, adesso la palla passa agli uffici scolastici regionali. Essi hanno il compito di ripartire i posti assegnati territorialmente. E la prima in ordine di tempo ad aver già elaborato il contingente per le nomine è la regione Marche. Nella giornata di ieri, l’ufficio scolastico ha pubblicato la suddivisione dei posti assegnati.
Immissioni in ruolo: fase 1 e fase 2
Pubblicato il contingente (come nel caso della regione Marche), seguiranno le due fasi con cui procedere alle immissioni in ruolo. La piattaforma che gestisce la procedura è INR, che è raggiungibile da POLIS accedendo, come di consueto, tramite l’ausilio di SPID o CIE.
Nella fase 1, i candidati chiamati alla scelta potranno esprimere le proprie preferenze ordinando le province della regione in cui sono inseriti in graduatoria. Generalmente, a questa fase partecipa un numero di candidati superiore rispetto al contingente previsto. Ciò è fatto per abbreviare i tempi in caso di rinuncia e far scorrere più velocemente la procedura. A tal proposito, va ricordato che è fondamentale rinunciare espressamente al ruolo. In caso contrario, infatti, verrà assegnata una provincia d’ufficio. Questo potrebbe provocare ritardi a cascata nelle assunzioni e incidere anche sulle potenziali scelte dei candidati in posizione successiva.
Nella fase 2, coloro che sono rientranti nel contingente e a cui è stata assegnata una provincia, effettueranno la scelta delle scuole, ordinandole secondo le proprie preferenze. Analogamente, in caso di mancata compilazione verrà assegnata d’ufficio.
Le graduatorie da cui si attinge
Come già spiegato in un altro articolo, le graduatorie da cui attingere per le immissioni sono, oltre alle GAE ancora esistenti, le graduatorie di merito dei vari concorsi succedutesi negli ultimi anni. Queste sono le GM 2016, 2018 (compresa fascia aggiuntiva straordinario), 2020 (straordinario e ordinario), 2021 (STEM), 2022 (STEM) e 2023, cioè il concorso PNRR ancora in essere. Per quest’ultimo, è possibile effettuare le immissioni in ruolo entro il 31 dicembre 2024, con pubblicazione graduatorie entro il 10 dicembre.