Cresce l’attesa per quei docenti che sperano di entrare in ruolo in questo anno scolastico. La riconferma delle nomine finalizzate al ruolo da Gps sostegno offre sicuramente maggiori opportunità, sebbene vada ricordato che questa procedura straordinaria verrà attivata solo eventualmente in via residuale. Restano poi ancora dubbi sulle modalità e sull’ordine attraverso cui si svolgeranno le immissioni in ruolo. Un quesito ricorrente attiene l’esaurimento delle Gae e la destinazione dei posti che sarebbero stati previsti per queste graduatorie: verranno dati alle Gps sostegno? Di seguito i dettagli.
Ruolo: come sono distribuiti i posti tra le graduatorie
Innanzitutto si parte sempre dalla procedura assunzionale ordinaria, che prevede l’attribuzione dei posti al 50% dalle Gae e al 50% dalle graduatorie di merito concorsuali. Essendoci ancora diverse GM da esaurire è il Ministero a stabilire la percentuale di cattedre da assegnare tra le stesse e l’ordine attraverso cui si attingerà da questi elenchi. Ma cosa accade se le Gae dovessero essere esaurite? Quel 50% verrà destinato alle Gps sostegno? La risposta è negativa.
In questo caso infatti tutti i posti previsti dal contingente vengono attribuiti alle graduatorie di merito concorsuali. Solo qualora dovessero residuare dalla procedura ordinaria posti su sostegno allora quelle cattedre potranno essere destinate dapprima alle assegnazioni provvisorie e utilizzazioni, e in seconda battuta sarà eventualmente attivata la procedura straordinaria, con le nomine finalizzate al ruolo dalla prima fascia Gps sostegno. Se poi dovessero ancora residuare posti su sostegno si passerà a questo punto alla mini call veloce, con cui gli aspiranti potranno presentare domanda per altre province: sarà possibile scegliere una sola regione (anche diversa rispetto a quella di inserimento nelle Gps) ma indicare più province, in ordine di preferenza.