Secondo quanto previsto dal decreto legge N. 36/2022, il Ministero dell’Istruzione e del Merito deve approntare una riforma delle classi di concorso della scuola secondaria superiore. L’obiettivo del dicastero di Viale Trastevere è quello di promuovere l’interdisciplinarità e la multidisciplinarità dei profili professionali. L’imminente riforma delle classi di concorso andrà ad influire anche sui prossimi concorsi docenti?

Riforma classi di concorso, i prossimi concorsi docenti non subiranno alcuna modifica

In merito ai prossimi concorsi docenti, è opportuno precisare che la prossima riforma delle classi di concorso non andrà affatto ad incidere sullo svolgimento delle procedure concorsuali di prossima uscita, in particolare sul primo concorso PNRR, il cui bando dovrebbe essere pubblicato entro la fine di questo mese di novembre. Anche il secondo concorso legato al PNRR, quello previsto nella primavera 2024, non sarà influenzato dai cambiamenti che saranno adottati nell’ambito della revisione e dell’accorpamento delle classi di concorso.

Per quanto riguarda le novità riguardanti la riforma delle classi di concorso, dalle prime indiscrezioni rese note dalle organizzazioni sindacali, gli accorpamenti dovrebbero riguardare la fusione di Arte e Disegno con Storia dell’Arte (A01-A017), le discipline letterarie di Italiano, Storia e Geografia (A12 e A22), le Lingue e culture straniere con l’Inglese o seconda lingua comunitaria (A24 – A25), la Musica nei diversi gradi di istruzione secondaria (A29 e A30) e le Scienze motorie e sportive (A48 e A49). Per un ulteriore approfondimento delle novità in arrivo, rimandiamo a questo articolo.