Comincia a muoversi qualcosa sul fronte delle immissioni in ruolo e delle supplenze per il prossimo anno scolastico. È stato infatti fissato per domani, 24 luglio 2024, un incontro tra rappresentanti ministeriali e organizzazioni sindacali. Attesi sono il decreto di autorizzazione del contingente per le assunzioni a tempo indeterminato e la circolare annuale delle supplenze. All’ordine del giorno saranno proprio questi i temi affrontati. Di seguito i dettagli.
Immissioni in ruolo
La pubblicazione del citato decreto permetterà l’avvio delle operazioni dedicate alle immissioni in ruolo da parte degli Usr. Ricordiamo che si attingerà al 50% dalle Gae e al 50% dalle graduatorie di merito concorsuali. La procedura ordinaria sarà divisa in due fasi: la prima sarà dedicata a all’espressione delle preferenze provincia-classe di concorso/tipo posto. La comunicazione di convocazione sarà pubblicata sul sito dell’Usr/Usp di riferimento, oltre che sull’App IO. Gli aspiranti avranno pochi giorni a disposizione per presentare l’istanza. Dopodichè gli uffici scolastici esamineranno e valideranno le domande, assegnando provincia e tipo di insegnamento.
Si aprirà a questo punto la fase 2, dedicata all’espressione delle preferenze di sede nella provincia assegnata. Anche in questo caso verranno messi a disposizione degli aspiranti pochi giorni per inviare la relativa domanda. Gli Usr, una volta chiusi i termini, verificheranno le disponibilità e avvieranno la procedura informatizzata per l’assegnazione delle sedi. Gli aspiranti che non presenteranno domanda in entrambe le fasi, senza esprimere rinuncia, saranno considerati rinunciatari d’ufficio.
Supplenze e scelta 150 preferenze
L’incontro di domani sarà anche l’occasione per definire la circolare annuale delle supplenze, e si avranno maggiori informazioni sull’avvio della procedura dedicata alla scelta di max 150 preferenze per conseguire nomine al 31 agosto e al 30 giugno dalle Gps. La relativa istanza dovrà essere presentata dagli aspiranti sempre in modalità telematica. Sarà dunque sempre necessaria l’abilitazione al servizio “Istanze on line (POLIS)”. Va ricordato che la mancata presentazione della domanda permetterà agli aspiranti di ottenere supplenze solo sulla base delle graduatorie d’istituto.