Atteso l’incontro politico che si terrà nella mattinata di domani, 15 maggio 2024, tra Ministero e sindacati. Questo appuntamento si è reso necessario dopo essere arrivati alla terza bozza di ordinanza ministeriale che disciplinerà le Gps per il prossimo biennio. Le tempistiche si sono dilungate oltre le originarie intenzioni di viale Trastevere se ripensiamo a quando si parlava addirittura di riapertura anticipata delle graduatorie alla fine di marzo. Di seguito l’oggetto dell’incontro di domani.
Riapertura Gps: si attendono date certe
Due saranno i principali punti oggetto del confronto politico di domani:
- disposizioni relative all’inserimento nella prima fascia delle Gps con riserva;
- disposizioni relative all’attribuzione dei contratti di supplenza agli aspiranti inseriti nella prima fascia delle Gps con riserva.
Ricordiamo infatti come nel corso dell’ultima informativa del 7 maggio scorso i nodi principali abbiano riguardato l’inserimento in prima fascia Gps con riserva dei docenti che hanno ottenuto il titolo di specializzazione/abilitazione all’estero e sono in attesa di riconoscimento, e l’inserimento sempre in prima fascia Gps con riserva dei docenti di scuola secondaria che si iscriveranno ai nuovi percorsi abilitanti.
Ma un chiarimento atteso riguarda anche la finestra temporale entro cui gli insegnanti potranno presentare la domanda delle Gps. Nella diretta odierna di Orizzonte Scuola è intervenuto Attilio Varengo, segretario generale di Cisl Scuola: “Domani noi dobbiamo uscire dall’incontro con una serie di certezze: la finestra necessaria alla presentazione delle domande e le decisioni che il Ministero può assumere sui titoli esteri e sui percorsi abilitanti. Trattare e gestire in un modo piuttosto che in un altro le categorie di docenti impatta sull’esito delle GPS e delle graduatorie.”