Precari storici, l’articolo 12 del decreto Salva Infrazioni, pubblicato nei giorni scorsi in Gazzetta Ufficiale, prevede un indennizzo da 4 a 24 mesi per i lavoratori della Pubblica Amministrazione che hanno subìto l’abuso dei contratti a termine. Il provvedimento, naturalmente, riguarda anche i docenti e agli altri lavoratori della scuola pubblica. Chi ha diritto al risarcimento e come fare per ottenerlo?
Precari storici, l’indennizzo da 4 a 24 mesi previsto nel decreto Salva Infrazioni
Il presidente nazionale Anief, Marcello Pacifico, nel corso di un suo intervento a Orizzonte Scuola, ha spiegato che il nuovo provvedimento non fa altro che ribadire la pronuncia della Cassazione e cioè che i precari avevano diritto a un risarcimento tra i 2 e i 4 mesi. “Ora – ha spiegato il leader sindacale – il decreto legge supererà quello che aveva detto la Cassazione, poiché è legge. Si passa a 24 mesi di risarcimento. La platea è rappresentata da chi è stato supplente per più di 36 mesi: ha diritto a questo risarcimento, nella lettura della Cassazione italiana, chi ha fatto servizio su un posto vacante e disponibile’.
Come fare per ottenere il risarcimento? Lo spiegherà l’Avvocato Angela Maria Fasano oggi, 20 settembre
L’Avvocato Angela Maria Fasano, ospite del canale Youtube di Scuola Informa, spiegherà oggi, venerdì 20 settembre, nel corso di un approfondimento in onda alle ore 18, come fare per ottenere il risarcimento, in quanto l’indennizzo previsto dal decreto Salva Infrazioni non arriva al docente automaticamente ma dev’essere rivendicato. L’Avvocato Fasano illustrerà la procedura da adottare per ottenere tale risarcimento che, comunque, spetta a tutti coloro che hanno prestato servizio di supplenza per più di 36 mesi.