Interpello
Interpello

Interpelli per le supplenze, da qualche settimana le scuole hanno iniziato a pubblicare gli avvisi riguardanti la disponibilità di cattedre nelle varie classi di concorso. La novità, rispetto alla tradizionale procedura delle domande di messa a disposizione, è che si fa esattamente il contrario: se prima era il docente a candidarsi in una scuola, ora sono le istituzioni scolastiche ad offrire il posto. La nuova procedura degli interpelli, però, è partita con il piede decisamente sbagliato, a motivo delle grosse problematiche emerse sin dai primi giorni.

Interpelli scuole, così non va: segreterie invase da un’infinità di domande, spesso non idonee 

La situazione rischia di diventare caotica per una serie di motivi. In primis, le segreterie sono sommerse da un’infinità di candidature che, spesso, però, non sono valide in quanto non rispettano i requisiti richiesti per la copertura della supplenza. Invece di semplificare il lavoro delle segreterie, la nuova procedura degli interpelli lo sta aggravando.

Snals-Confsal ha già provveduto a segnalare al Ministero dell’Istruzione e del Merito questo enorme disagio suggerendo una diversa soluzione all’esigenza di trasparenza nelle supplenze in caso di esaurimento delle graduatorie, vale a dire una specifica piattaforma nazionale che possa semplificare il lavoro delle segreterie.
Il problema della mancanza di candidati con requisiti adeguati si fa particolarmente sentire su classi di concorso carenti di candidati come la A027 (Matematica) e in quelle scuole situate nelle zone più periferiche e più difficili da raggiungere. 

Quali sono i criteri per assegnare le supplenze?

Se da una parte le segreterie sono oberate di lavoro supplementare, dall’altra anche i candidati si lamentano, in quanto non si conoscono i criteri adottati dalle scuole per l’assegnazione di una determinata supplenza. Le scuole conferiscono l’incarico alla prima domanda che soddisfa i requisiti? Si aspetta davvero la scadenza dei termini indicati nell’interpello? Se il sistema delle MAD presentava i suoi evidenti svantaggi, dall’altra il sistema degli interpelli non si è presentato nel migliore dei modi, anzi.