Percorsi abilitanti
Percorsi abilitanti

Immissioni in ruolo vincitori concorso PNRR, proseguiranno sino al 31 dicembre le assunzioni dei vincitori del primo concorso inseriti nelle graduatorie di merito concorsuali pubblicate dopo il 31 agosto e sino al 10 dicembre. È importante chiarire l’aspetto legato al possesso o meno dell’abilitazione all’insegnamento.

Immissioni in ruolo vincitori concorso PNRR, chi dovrà frequentare il percorso abilitante?

I vincitori del primo concorso PNRR avranno di fronte due strade diverse, a seconda che siano in possesso o meno dell’abilitazione all’insegnamento. Infatti, i neo assunti con abilitazione (anche se conseguita dopo la partecipazione al concorso) andranno a sottoscrivere direttamente un contratto a tempo indeterminato.

Destino diverso, invece, per i vincitori del concorso PNRR non ancora in possesso dell’abilitazione: questi, infatti, firmeranno un contratto a tempo determinato sino al 31 agosto 2025 e, durante l’anno, frequenteranno un percorso abilitante finalizzato al conseguimento dei CFU mancanti per l’abilitazione. Il percorso abilitante potrà essere da 30 o da 36 CFU (di cui 10 di tirocinio diretto e 3 di tirocinio indiretto). Chi ha partecipato con il requisito delle tre annualità di servizio dovrà conseguire 30 CFU (di cui 9 di tirocinio indiretto). Chi, invece, ha partecipato con il requisito della laurea più i 24 CFU conseguiti entro il 31 ottobre 2022, dovrà frequentare il percorso abilitante da 36 CFU. 

Percorsi abilitanti, quando saranno attivati?

È bene precisare che il Ministero dell’Università e della Ricerca ha previsto l’attivazione dei percorsi abilitanti per i vincitori del concorso PNRR solamente nell’anno accademico 2024/25, ovvero nei prossimi mesi. I percorsi abilitanti riguarderanno solamente i vincitori del concorso e non gli idonei che, tra l’altro, non sono inseriti, da normativa legislativa, nelle graduatorie di merito. Ad ogni modo, chi è risultato idoneo al concorso, potrà, comunque, partecipare agli altri percorsi abilitanti (nei limiti dei posti banditi) ma non a quelli ad hoc, riservati ai vincitori.