ISTAT, istituto di statistica ha pubblicato i dati relativi al PIL (Prodotto Interno Lordo). Nel 2023 il Pil Italiano, corretto per gli effetti di calendario e destagionalizzato, è aumentato dello 0,7% rispetto al 2022. Istat precisa che nel 2023 ci sono state due giornate lavorative in meno del 2022 e che i risultati dei conti nazionali annuali saranno diffusi il prossimo 1 marzo. La stima del governo contenuta nella Nadef indicava per lo scorso anno una crescita dello 0,8%.

I dati Istat analizzati nel dettaglio

”Nel quarto trimestre del 2023 si stima che il prodotto interno lordo (Pil), espresso in valori concatenati con anno di riferimento 2015, corretto per gli effetti di calendario e destagionalizzato, sia aumentato dello 0,2% rispetto al trimestre precedente e dello 0,5% in termini tendenziali. Il quarto trimestre del 2023 ha avuto tre giornate lavorative in meno rispetto al trimestre precedente e una giornata lavorativa in meno rispetto al quarto trimestre del 2022”.

”Di fatto – commenta ISTAT – nel quarto trimestre 2023 l’economia italiana è cresciuta dello 0,2% rispetto al trimestre precedente e dello 0,5% rispetto al quarto trimestre 2022. Questo risultato, di cui si sottolinea la natura provvisoria, fa seguito al lieve aumento registrato nel terzo trimestre (+0,1%), e determina una crescita dello 0,7% nel 2023 in termini di valori reali corretti per gli effetti di calendario e destagionalizzati”.

C’è una crescita anche per l’Eurozona

Come afferma il sito Rainews.it cresce anche il Pil nell’Eurozona: ”La crescita annuale dell’Eurozona e dei ventisette Paesi dell’Ue nel 2023 è stata dello 0,5%”, comunica Eurostat. In forte crescita in particolare la Spagna.