La scrittura espressiva è un’attività che permette di esprimere i propri pensieri, emozioni ed esperienze attraverso la scrittura. Secondo alcuni studi condotti dallo psicologo sociale James W. Pennebaker e altri ricercatori, la scrittura espressiva può avere numerosi benefici per il benessere psicofisico. Proprio per questo motivo, oltre che utilizzarla per se stessi, può essere utile utilizzarla anche a scuola, con i propri studenti. In questo articolo vedremo quali sono i vantaggi di questa scrittura (è preferibile scrivere a mano) e come utilizzarla per se stessi e a scuola.

Vantaggi e benefici della scrittura espressiva

Uno dei principali vantaggi della scrittura espressiva è la possibilità di sfogarsi. Scrivere liberamente su eventi traumatici o dolorosi può aiutare a liberarsi delle emozioni negative associate a tali esperienze. Questo processo di catarsi può ridurre lo sforzo fisiologico, come la sudorazione, e diminuire i pensieri ossessivi e la ruminazione. Inoltre, la scrittura espressiva può avere un impatto positivo sulla salute psicologica e fisica. Uno studio condotto da Sassaroli ha evidenziato che l’utilizzo della scrittura può influenzare positivamente il funzionamento fisiologico e lo stato di salute. Si ritiene che possa contribuire a ridurre lo stress a breve termine e migliorare la gestione delle emozioni associate a eventi traumatici.

Per ottenere i massimi benefici dalla scrittura espressiva, è consigliabile approcciare a questa attività in condizioni ottimali. È consigliato scrivere in un contesto privato, come a casa o durante la morning routine, per evitare distrazioni. È preferibile dedicare almeno tre sessioni di scrittura e un tempo minimo di quindici minuti a eventi stressanti o situazioni dolorose che non sono state analizzate in precedenza. L’utilizzo della scrittura espressiva è anche frequente nel contesto terapeutico. Spesso gli psicologi incoraggiano i pazienti a scrivere i propri pensieri e le proprie emozioni tra una seduta e l’altra. Questa pratica può stimolare ulteriormente la riflessione del paziente e favorire il processo terapeutico.

La scrittura espressiva a scuola

La scrittura espressiva è un’attività che può essere utilizzata con gli studenti per favorire l‘esplorazione del proprio mondo interiore, sviluppare la creatività e promuovere la riflessione. Può essere un potente strumento per aiutare gli studenti ad esprimere i propri pensieri, emozioni e esperienze attraverso la parola scritta. Nel contesto scolastico, l’utilizzo della scrittura espressiva può assumere diverse forme e scopi. Ad esempio, può essere integrata nell’insegnamento della lingua italiana come parte di attività di scrittura creativa. Gli insegnanti possono proporre agli studenti di scrivere racconti, poesie o di tenere un diario personale per esplorare la propria creatività e sviluppare le competenze linguistiche.

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Inoltre, la scrittura espressiva può essere utilizzata come strumento di prevenzione secondaria, per aiutare gli studenti ad affrontare difficoltà emotive o relazionali. Gli insegnanti possono proporre attività di scrittura in cui gli studenti riflettono sulle proprie esperienze, elaborano emozioni negative e sviluppano strategie di coping. Questo tipo di scrittura può contribuire a migliorare il benessere emotivo degli studenti e a promuovere risposte comportamentali più adeguate. Inoltre, la scrittura espressiva può essere utilizzata come strumento di orientamento e progettazione della vita professionale degli studenti. Attraverso la scrittura, gli studenti possono esplorare i propri interessi, valori e obiettivi personali, contribuendo così a un processo di orientamento più consapevole e mirato.