La tredicesima mensilità è un compenso aggiuntivo che viene erogato ai lavoratori una volta all’anno, di solito a dicembre, come una sorta di “bonus natalizio“. Si tratta di una parte integrante della retribuzione che matura durante l’anno. Per il personale scolastico, come per altri settori, la tredicesima rappresenta una boccata d’ossigeno, specialmente in vista delle spese natalizie. Come funziona nella scuola?
La tredicesima mensilità nella scuola: differenze tra i contratti
Tutti i dipendenti della scuola, sia quelli a tempo indeterminato che a tempo determinato, hanno diritto alla tredicesima. La tredicesima matura ogni mese di lavoro svolto. Per ogni mese completo di servizio, il dipendente guadagna 1/12 della tredicesima totale. Se si lavora meno di un mese, la quota viene calcolata proporzionalmente ai giorni lavorati. Ci sono, quindi, delle differenze da considerare a seconda del tipo di contratto. Vediamo quali.
Personale di ruolo
Per il personale scolastico assunto a tempo indeterminato, la tredicesima viene maturata mensilmente e viene corrisposta alla fine dell’anno. Quindi, insegnanti e personale ATA (Assistenti Tecnici e Amministrativi) che hanno un contratto fisso ricevono la tredicesima senza alcun problema, generalmente intorno alla metà di dicembre. In caso di pensionamento, la tredicesima mensilità viene liquidata con l’ultimo cedolino.
Personale a tempo determinato
Anche chi lavora con un contratto a tempo determinato ha diritto alla tredicesima. Tuttavia, l’importo e il momento di erogazione possono variare in base alla durata del contratto.
- il personale assunto con supplenze brevi o con contratti di durata inferiore all’anno riceve la tredicesima mensilità in proporzione ai mesi lavorati. Ad esempio, se un docente ha lavorato solo sei mesi, riceverà una tredicesima pari a metà di quella completa. È importante notare che la tredicesima per questo tipo di contratti è inclusa nel pagamento mensile.
- i supplenti temporanei con contratto al 30 giugno e annuali al 31 agosto ricevono la tredicesima nel mese di dicembre. Nel caso in cui nel nuovo anno scolastico non abbiano un nuovo contratto di lavoro, la riceveranno con emissione speciale prima di Natale.
Del pagamento della tredicesima per personale scolastico si occupa NoiPA.
La tredicesima per i docenti di scuole private
Anche i docenti delle scuole private hanno diritto alla tredicesima, ma le condizioni possono variare rispetto ai colleghi del settore pubblico. Nel settore privato, le modalità di erogazione e il calcolo della tredicesima possono dipendere dal contratto collettivo applicato e dalle politiche dell’istituto scolastico. Tuttavia, in generale, le differenze non sono enormi, e anche qui la tredicesima viene pagata a dicembre.
FAQ
1. La tredicesima viene pagata automaticamente al personale scolastico?
Sì, la tredicesima è inclusa nel contratto e viene pagata automaticamente.
2. Come posso calcolare l’importo della mia tredicesima?
L’importo si calcola sulla base dello stipendio lordo e dei mesi lavorati durante l’anno.
3. Se ho lavorato solo pochi mesi, riceverò comunque la tredicesima?
Sì, ma in proporzione ai mesi lavorati.
4. La tredicesima viene tassata?
Sì, la tredicesima è soggetta a tassazione come il normale stipendio.
5. Quando esattamente viene pagata la tredicesima al personale di ruolo?
Di solito, intorno alla metà di dicembre.