Bonus
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La Legge di Bilancio 2025, approvata dal governo Meloni, contiene diverse misure prorogate o potenziate per il prossimo anno: queste misure riguardano le pensioni, il lavoro e le famiglie. Vediamo quali sono i bonus che sono stati confermati e, dunque, prorogati anche al 2025.

Bonus per il 2025 contenuti nella Legge di Bilancio

Bonus Ristrutturazioni

Prorogato al 50% per il 2025, fino a un massimo di 96.000 euro, ma valido solo per le prime case. Per le seconde case la detrazione è del 36%, con un limite di spesa di 48.000 euro.

Bonus Barriere Architettoniche

Confermata l’aliquota del 75% per lavori su scale, rampe, ascensori e piattaforme elevatrici anche nel 2025.

Bonus Mobili

Detrazione Irpef del 50% per l’acquisto di mobili e grandi elettrodomestici destinati ad immobili in ristrutturazione, fino a 5.000 euro.

Assunzioni Giovani

Esonero contributivo per assunzioni a tempo indeterminato di under 35, fino a 500 euro mensili per 2 anni (650 euro nel Mezzogiorno).

Assunzioni Donne

Sgravio contributivo per l’assunzione di donne svantaggiate, dal 1° settembre 2024 al 31 dicembre 2025, fino a 650 euro mensili per 2 anni.

Cassa Integrazione Straordinaria

Prorogata per tutto il 2025 per imprese strategiche nazionali con più di 1000 lavoratori e piani di riorganizzazione in corso.

Bonus ZES

Bonus prorogato per favorire l’occupazione nella Zona Economica Speciale del Mezzogiorno, con esonero contributivo per 2 anni fino a 650 euro mensili per aziende fino a 10 dipendenti che assumano lavoratori over 35 senza impiego retribuito da almeno 2 anni.

Bonus Mamme

Esteso alle lavoratrici autonome non in regime forfettario dal 2025. Valido per madri di almeno due figli con reddito non superiore a 40.000 euro.

Quota 103

Pensionamento anticipato con 62 anni di età e 41 anni di contributi versati, con ricalcolo contributivo.

Ape Sociale

Prorogato per lavoratori svantaggiati con almeno 63 anni e cinque mesi di età e 30 anni di contributi (o 36 per attività usuranti).

Opzione Donna

Confermata per lavoratrici con 35 anni di contributi e 61 anni di età (ridotti di un anno per ogni figlio, fino a un massimo di due anni).