Lo sport scolastico rappresenta un pilastro fondamentale per la crescita equilibrata e il benessere degli studenti, ma rischia di essere trascurato a causa di carenze organizzative e mancanza di dialogo. La lettera rivolta al Ministro dal Prof. Zecchinello Fulvio, Presidente Edumoto, sottolinea le criticità attuali e le richieste di intervento concreto da parte di associazioni e docenti. Tra i problemi più urgenti spiccano la mancata pubblicazione della circolare sui Campionati Studenteschi 2024/2025 e il limitato coinvolgimento degli insegnanti nei progetti avviati dal MIM.
Sport a scuola: richieste al Ministro in una lettera
“Gentile Ministro, le scriviamo per esprimere la nostra preoccupazione riguardo alla scarsa attenzione riservata allo sport scolastico da parte degli uffici competenti del MIM. Nonostante i ripetuti appelli e la condivisione del “Piano educativo per lo sport scolastico”, che alleghiamo nuovamente, riteniamo necessario evidenziare alcune problematiche urgenti.
1. Mancata Emanazione della Circolare dei Campionati Studenteschi 2024/2025
A dicembre, non è ancora stata emanata la circolare sui Campionati Studenteschi (CS), causando l’annullamento delle attività sportive programmate da molti docenti di EF e SM. La mancanza di apertura della piattaforma per le iscrizioni sta creando confusione e disinformazione.
2. Diffusione e Iscrizione ai Progetti di Sport e Salute S.p.A.
Mentre i CS non partono, il MIM ha già avviato il progetto “Scuola Attiva Junior”. È fondamentale che tali progetti siano sviluppati in collaborazione con gli insegnanti di EF e SM, piuttosto che imposti senza un adeguato coinvolgimento.
La richiesta di un confronto
Inoltre, desideriamo sottolineare che anche Edumoto, come Associazione di Laureati in Scienze Motorie di Milano e Provincia, condivide le stesse preoccupazioni della Capdi & LSM , alla quale è confederata, e si unisce alla richiesta di un confronto sulle politiche relative alla promozione dello sport a scuola. È essenziale un dialogo costruttivo per garantire che le attività sportive siano realmente inclusive e rispondano ai bisogni degli studenti.
Edumoto, insieme alla Capdi & LSM, chiede formalmente un incontro per discutere queste problematiche e rilanciare la costituzione dei Centri Sportivi Scolastici, come previsto dalla Legge di Riforma e dal D.Ministeriale 151/2022.”