Sono scaduti i termini per la presentazione della domanda Gps alle ore 23.59 di ieri, 24 giugno 2024. Se l’istanza è stata anche solo abbozzata ma non inviata equivale a mancato inoltro. L’aspirante non potrà compiere nessuna operazione per rimediare. Cosa succede quindi a questo punto? Si resta fuori dalle supplenze per il prossimo biennio? Facciamo chiarezza.
Aspirante già inserito nelle graduatorie
Occorre fare una differenza tra l’aspirante già inserito nelle Gps e l’aspirante non inserito. Le conseguenze sono infatti diverse in termini di conseguimento delle supplenze. Per quanto riguarda chi era già inserito nelle Gps e doveva solo aggiornare, se non ha inviato la domanda entro i termini non sarà escluso dalle supplenze. Il riferimento lo troviamo all’art. 3 comma 4 dell’O.M 88/2024, che stabilisce: “Agli aspiranti già inclusi nelle graduatorie provinciali costituite per il biennio 2022/2023- 2023/2024, che non presentino domanda di aggiornamento/inserimento/trasferimento, è assegnato il punteggio con cui figuravano nelle relative graduatorie del precedente periodo, sulla base dei titoli a suo tempo presentati e delle eventuali rettifiche intervenute a seguito delle verifiche effettuate dalle istituzioni scolastiche competenti. Le situazioni soggette a scadenza devono essere riconfermate, anche nel caso di sola permanenza. In particolare, devono essere nuovamente dichiarati i titoli di preferenza posseduti, ai sensi del novellato articolo 5 del decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487. Pertanto, il personale interessato nel compilare la domanda deve barrare le apposite caselle della relativa sezione. In mancanza, i titoli di preferenza non vengono riconfermati nelle Gps.”
Questo significa che il mancato inoltro dell’istanza, a chi è già inserito, non preclude le supplenze, nè dalle Gps nè dalle graduatorie d’istituto, ma manterrà la posizione e il punteggio del biennio precedente. Verranno persi solo i titoli di preferenza dichiarati nella domanda relativa al periodo 2022-2024. Quanto alle scuole delle graduatorie di istituto queste rimangono quelle scelte nel 2022, così come resta confermata la stessa provincia. Non sarà inoltre nemmeno preclusa la possibilità di inviare l’istanza delle 150 preferenze per poter ottenere supplenze al 31 agosto e 30 giugno dalle Gps.
Aspirante non inserito nelle graduatorie: quali possibilità per le supplenze?
Caso diverso è quello dell’aspirante non inserito nelle graduatorie. Il mancato invio della domanda comporta l’esclusione dalle supplenze sia dalle Gps che dalle graduatorie d’istituto per il prossimo biennio. Non sarà quindi nemmeno possibile inoltrare la domanda riguardante la scelta delle 150 preferenze. Dall’a.s 2024/25 spariscono inoltre le Mad. L’unica possibilità resta l’eventuale partecipazione agli interpelli che saranno aperti per la classe di concorso d’interesse.