Mercoledì 28 agosto il MUR ha pubblicato su Universitaly i risultati nominali del test d’ingresso di Medicina 2024 di luglio e subito dopo gli esperti hanno cominciato a fare alcune analisi e previsioni sul possibile punteggio minimo per passare. L’ipotesi è che il dato possa aumentare ancora rispetto alle precedenti supposizioni.
Medicina 2024: l’analisi dei risultati di luglio
I risultati nominali del test d’ingresso di Medicina di luglio confermano la tendenza già riscontrata durante la prima sessione a proposito di un netto miglioramento delle prove dei candidati rispetto agli scorsi anni, a seguito dell’introduzione della banca dati aperta e pubblica. Anche stavolta infatti si è assistito ad un vero e proprio boom di 90.
“Il sistema a Banca Dati pubblica ha introdotto significativo rumore nella valutazione dei candidati, andando a minare la natura meritocratica di un test standardizzato. Gli incentivi a favore della preparazione mnemonica, e non didattica, hanno completamente invalidato la curva gaussiana dei risultati già nella sessione di maggio, con la sessione di luglio che ha poi esacerbato il fenomeno, con un aumento del punteggio medio del 28% e picco negli 80”. Questo il commento di Ludovico Callerio, fondatore e CEO di Testbusters, all’indomani della pubblicazione dei risultati del test di Medicina 2024.
“I punteggi si sono talmente alzati e appiattiti che, per diverse centinaia di studenti, la differenza tra entrare a medicina o no la fa un punto, una domanda che non si è ricordata, o addirittura la propria data di nascita, come potrebbe accadere in caso di risultati uguali“. Ha concluso l’esperto.
Punteggio minimo in aumento?
I risultati mostrano come rispetto al 2022 (anno precedente all’introduzione dei TOLC-MED) quest’anno ci sia un sovraffollamento nell’area dei punteggi più alti. Due anni fa, invece, la maggior parte dei candidati si fermava a punteggi bassi, lasciando spazio a ‘pochi’ bravi. Stando sempre alle analisi di Testbusters, la differenza significativa della media di luglio rispetto a maggio (+28%) potrebbe comportare un ulteriore aumento del punteggio minimo per l’accesso. Ci si aspetta dunque che il punteggio minimo a Medicina 2024 possa essere compreso fra 76,5 e 79,5 punti. Per le sedi più richieste la soglia potrebbe essere ancora più alta, fino ad arrivare in alcuni casi a 85 punti.
Ovviamente si potrà conoscere il punteggio minimo definitivo solo dopo la pubblicazione della graduatoria nazionale, prevista per il 10 settembre. Nel frattempo, si sta diffondendo un certo malcontento fra gli studenti, per i quali l’accesso o meno alla facoltà potrebbe dipendere da differenze minime di punteggio, se non addirittura dalla data di nascita. Come ha dichiarato Callerio: “Il malcontento dei candidati è ai massimi storici, trovandosi ad affrontare un momento fortemente emotivo, senza neanche la consapevolezza di aver ricevuto un’opportunità equa in cui esprimere le proprie capacità, in linea con il percorso di studi di Medicina”.