Martelletto Tribunale
Martelletto Tribunale

Il test d’ingresso di Medicina 2024 finisce ancora una volta al centro delle polemiche: il Tar del Lazio ha ordinato la verifica di uno dei quesiti della prova poiché, stando a quanto segnalato dallo studio legale degli avvocati Santi Delia e Michele Bonetti, la domanda aveva più di una risposta esatta.

Nuove polemiche sul test d’ingresso di Medicina 2024

Mentre alcune università private stanno già pubblicando i bandi per il test d’ingresso di Medicina 2025, si torna a parlare dell’edizione 2024 della prova per via della presunta illegittimità di uno dei quesiti. A segnalare l’accaduto ci ha pensato lo studio legale degli avvocati Santi Delia e Michele Bonetti, che già in precedenza aveva sollevato alcuni dubbi sulla domanda in questione. Motivo per cui il Tar del Lazio, con l’ordinanza del 20 gennaio, ha chiesto di effettuare ulteriori verifiche.

La domanda ‘incriminata’

La domanda che ha scatenato la polemica, nella fattispecie, è la numero 43 del test d’ingresso di Medicina e Chirurgia somministrato nel mese di luglio 2024. All’interno della banca dati del Ministero era invece la numero 50 della sezione di Chimica. Di fatto, pare che il quesito avesse ben due risposte corrette. Un collegio di tre esperti, nominati dal Presidente del Consiglio Nazionale delle Ricerche, dovrà quindi analizzare la suddetta domanda, al fine di fare chiarezza su tre punti fondamentali:

  1. Le due domande (la 50 e la 642 della banca dati), pur con una formulazione diversa, trattano lo stesso argomento?
  2. Le risposte del Ministero presentano qualche ambiguità?
  3. La differente formulazione giustifica risposte diverse tra i due quesiti?

Secondo lo studio legale, questa sarebbe solo l’ultima di una lunga serie di procedure errate, verificatesi durante il test d’ingresso. Per questo motivo, gli avvocati Santi Delia e Michele Bonetti hanno ribadito una volta di più la necessità di adottare un modello di accesso libero alla facoltà di Medicina, senza alcun tipo di selezione. A tal proposito, dopo l’approvazione da parte del Senato della riforma del numero chiuso, siamo ancora in attesa di conoscere come funzionerà effettivamente l’accesso a Medicina per l’anno accademico 2025-2026.