Da oggi fino al 6 settembre alle ore 18:00 i Comuni, le Province e le Città metropolitane potranno rispondere all’Avviso Pubblico lanciato oggi dal Ministero dell’Istruzione e del Merito. Questo riguarda un capitolo molto critico, che è quello delle mense scolastiche, servizio vitale per ampliare il tempo pieno nelle scuole dell’infanzia e nelle scuole della primaria. L’obiettivo è quello di arrivare a mille nuove mense. L’impegno di spesa complessivo, nell’ambito del PNRR, è di 515 milioni e 481 mila euro.
Scadenze e tipologia interventi mense scolastiche
Come si evince dal comunicato del MIM, dal Portale unico dei dati della scuola solo il 26% degli istituti che ospitano scuole primarie al Sud è dotato di mensa. Viceversa, al centro-Nord si arriva al 54%. Medesima tendenza per le scuole dell’infanzia: 38% al Sud contro il 65% del centro-Nord. Proprio in considerazione di ciò, almeno il 40% delle risorse sarà destinano alle aree meridionali.
Il bando specifica che sono finanziabili interventi di nuova costruzione, di demolizione e ricostruzione, di messa in sicurezza e riqualificazione e di riconversione. I lavori devono essere affidati entro il 31 gennaio 2025, consegnati entro il 31 marzo 2025 e terminati entro il 31 marzo 2026. Il collaudo dovrà invece avvenire entro il 30 giugno 2026. Gli enti locali devono, inoltre, impegnarsi nel mantenere per almeno cinque anni la destinazione d’uso scolastico per gli edifici oggetto del finanziamento. Le mense dovranno essere dimensionate in funzione del numero di studentesse e studenti che ne beneficeranno.
Per supportare gli enti locali sia nella fase di candidatura sia nella fase di attuazione degli interventi, e consentire così la massima partecipazione, il Ministero ha predisposto una procedura semplice di adesione. Questa potrà avvenire attraverso il portale del MIM (https://pnrr.istruzione.it/ ), con specifiche azioni di accompagnamento amministrativo e tecnico, webinar, incontri informativi e formativi sui territori.