I docenti di ruolo che vogliono cambiare sede di titolarità hanno gli occhi puntati sulla prossima mobilità 2024. Come abbiamo visto in un precedente articolo, ad oggi si attende che venga redatto il rinnovo del CCNI 2022/25, che a sua volta indicherà le regole in base alla quali un’apposita Ordinanza Ministeriale disciplinerà i movimenti: si dovrà procedere con il rinnovo del contratto necessariamente nelle prossime settimane. Purtroppo, al momento, tutti i vincoli previsti dalla normativa in vigore sono confermati: i docenti vincolati potranno presentare domanda di assegnazione provvisoria per il prossimo anno scolastico 2024/25? Facciamo insieme il punto della questione qui di seguito.
Vincoli alla mobilità 2024
Non tutti i docenti di ruolo potranno partecipare alla mobilità 2024: come abbiamo visto in un precedente articolo, infatti, i vincoli di permanenza triennale su sede di titolarità permangono. Il CCNI 2022/25 indica di fatto due vincoli derivanti dalle procedure di mobilità avvenute all’interno del triennio e conseguenti rispettivamente al trasferimento in una delle scuole espresse nella domanda presentata, al trasferimento nel comune di titolarità attraverso l’espressione del codice di distretto sub comunale o al movimento interprovinciale (indipendentemente dalla preferenza in relazione alla quale si è stati trasferiti). Solo le deroghe previste a livello normativo e assimilate dal nuovo CCNL 2019/21 possono al momento revocare tali vincoli, se l’interessato si trova in una delle condizioni individuate.
Ci sarà la possibilità dell’assegnazione provvisoria?
In questo panorama, pertanto, per molti docenti l’assegnazione provvisoria può rappresentare (insieme all’utilizzazione) l’unica possibilità per superare, seppur temporaneamente, i vincoli alla mobilità 2024: ricordiamo che il movimento permette di prestare servizio per un anno in una delle sedi indicate, pur mantenendo la propria sede di titolarità nella scuola in cui si è sottoposti a vincolo.
In molti si chiedono se anche quest’anno si potrà presentare domanda di assegnazione: i vincoli di permanenza, così come indicato nel CCNI 2022/25, intervengono solo sui trasferimenti e i passaggi di ruolo /cattedra, non riguardando le assegnazioni. Lo scorso anno scolastico, tutti i docenti di ruolo interessati hanno potuto presentare domanda, compresi anche i neo immessi dalla I fascia delle GPS sostegno e dal concorso straordinario bis, anche se ancora il rapporto a tempo determinato non si era trasformato in indeterminato. Per quest’anno non sappiamo ancora se gli interessati avranno questa stessa opportunità: occorre attendere la riapertura della contrattazione. Il dubbio potrebbe sussistere per i docenti neo assunti da procedure straordinarie, poiché ancora con contratto a t.d.