Mobilità Dirigenti Scolastici, il Tribunale di Venezia, recentemente, ha accolto il ricorso presentato per conto di una dirigente scolastica in servizio a Venezia che aveva chiesto il trasferimento in Puglia. La richiesta era stata inizialmente respinta dall’Ufficio Scolastico Regionale pugliese, con la motivazione che non vi fossero posti disponibili. Tuttavia, il Tribunale ha stabilito che tale motivazione fosse infondata e non dimostrabile.
Mobilità DS, sentenza del Tribunale di Venezia: ‘L’operato dell’USR Puglia è inattendibile’
Come riferisce una nota pubblicata dallo Studio Legale dell’Avvocato Gianluigi Giannuzzi Cardone di Bari, il Giudice, nell’esaminare attentamente i documenti presentati, ha concluso che i dati forniti dall’Amministrazione risultavano erronei e incomprensibili. Non è stato, infatti, provato che i posti indicati fossero coperti o non disponibili, e l’Amministrazione non ha fornito prove sufficienti per giustificare la loro decisione.
Il Tribunale, quindi, dichiarato che l’assistita dello Studio Legale Giannuzzi Cardone ha il diritto di essere trasferita in una delle sedi disponibili tra quelle indicate nella sua domanda di trasferimento.