Mobilità scuola
Mobilità scuola

Riprendono le trattative per il rinnovo del CCNI relativo al triennio 2025/26, 2026/27, 2027/28 che pertanto disciplinerà i trasferimenti del personale docente, educativo e ATA per il prossimo anno scolastico: il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha convocato le sigle sindacali per sedersi al tavolo delle trattative il prossimo 29 gennaio. Varie sono le novità in ballo che sono trapelate e che aspettano di ricevere conferma. Facciamo insieme qui di seguito il punto sulla possibile mobilità 2025/26. 

Le probabili novità per la mobilità 2025/26 in merito alle deroghe

Come abbiamo visto, in base alle ipotesi che stanno circolando, sembrerebbe che vi siano alcune importanti novità in merito alle deroghe previste alla mobilità 2025/26, novità che, precisiamo, devono essere confermate. Nello specifico, 

  • La deroga per il personale con figli di età inferiore ai 12 anni potrebbe essere ampliata, includendo figli sino ai 14/16 anni di età, quindi che compiono 14/16 anni tra il 1° gennaio e il 31 dicembre dell’anno in cui si presenta la domanda di mobilità (all’inizio delle trattative si era parlato anche di figli sino a 18 anni);
  • L’inserimento di un’altra deroga per il personale con genitori che compiono 65 anni tra il 1° gennaio e il 31 dicembre dell’anno in cui si presenta la domanda di mobilità. 

Per usufruire delle deroghe previste, i docenti vincolati dovrebbero indicare nella domanda come prima preferenza il comune o distretto sub-comunale (nel caso di comuni suddivisi in più distretti) del soggetto con cui ricongiungersi o da assistere. Anche per questa novità occorre aspettare conferma.

Classi di concorso aggregate

Considerando che il prossimo CCNI mobilità recepirà le norme di cui al DM 255/2023 relativo all’accorpamento delle classi di concorso, per la mobilità 2025/26 i docenti già abilitati per una delle classi di concorso oggetto di aggregazione potranno presentare domanda di passaggio di ruolo per l’altra classe di concorso aggregata, anche se per quest’ultima non ha svolto procedura di abilitazione.

Punteggi assegnati  

Si prospettano novità anche in merito ai punteggi per la mobilità 2025/26: si potrebbero avere infatti delle modifiche relative ai punti dati al servizio pre ruolo nelle graduatorie interne, il che scombussolerebbe gli elenchi graduati di ogni scuola. Da vedere anche se il nuovo CCNI prevedrà un punteggio specifico per chi svolge la funzione di docente tutor e orientatole e per chi fin servizio in aree a rischio abbandono.   

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