L’indagine sull’incidente avvenuto nella scuola di Treviso, dove una docente ha esonerato due studenti musulmani dallo studio della Divina Commedia di Dante Alighieri, si è conclusa. L’ispezione ha rivelato che l’iniziativa della docente è stata presa in modo autonomo, senza il consenso del Dirigente scolastico o del Consiglio di classe, e non in linea con la programmazione che la stessa docente aveva presentato per la sua materia.
Censura a Dante: procedimenti dedicato
L’Ufficio scolastico provinciale avvierà un procedimento dedicato per valutare eventuali sanzioni disciplinari appropriate. ‘Ricordiamo che, salvo i casi espressamente previsti dall’ordinamento, non sono consentite deroghe alla programmazione delle discipline’ ha dichiarato il Ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara.