Dovremmo ormai essere agli sgoccioli con la partenza delle nomine da Gps, sebbene la data del 27 agosto come avvio dell’algoritmo appaia poco papabile se consideriamo che devono concludersi le operazioni dedicate alla mini call veloce sostegno e le assegnazioni provvisorie. Dopodichè i vari Usp potranno pubblicare le disponibilità di posti al 31 agosto e al 30 giugno e far partire la procedura informatizzata di attribuzione degli incarichi di supplenza. Facciamo chiarezza sui bollettini delle nomine da Gps.
Bollettini Gps: il contenuto
Quando si parla di ‘bollettini‘ si fa riferimento alle nomine da Gps. Gli Usp solitamente pubblicano sul proprio sito un avviso a cui sono allegati i bollettini. Ma cosa devono indicare questi ultimi per trasparenza? Sinteticamente possiamo così riassumerne il contenuto:
- classe di concorso;
- fascia (prima o seconda) di appartenenza;
- posizione ricoperta in graduatoria da ciascun docente nominato;
- punteggio di ciascun docente nominato;
- sede scolastica assegnata con relativo codice meccanografico; non viene indicato lo specifico plesso su cui svolgere la supplenza, la cui individuazione compete al dirigente scolastico;
- tipo di contratto (al 31 agosto, al 30 giugno o spezzone; in caso di spezzone è indicato anche il numero di ore);
- tipologia di cattedra (interna o esterna);
- nominativo completo di ciascun docente nominato;
- data di nomina.
Come avvenuto anche gli anni scorsi potrebbero svolgersi più turni di nomina e di conseguenza potrebbero aversi più bollettini. Per alcune classi di concorso, specialmente della scuola secondaria, le nomine si sono protratte anche fino a gennaio, sebbene ci si augura che quest’anno le operazioni possano essere più celeri.