Nomine supplenze, proseguono le operazioni riguardanti il conferimento degli incarichi a tempo determinato per l’anno scolastico 2024/25. Nella maggior parte delle province si è già svolto il primo turno di nomine, in diverse si è già passati al secondo e addirittura al terzo turno. Sono diversi, infatti, i posti che si rendono disponibili per essere assegnati nei turni successivi, per svariati motivi: vediamo quali.
Supplenze docenti 2024/25, quali sono le tipologie di posti che si rendono disponibili dopo il primo turno
L’Ufficio Scolastico Provinciale di Campobasso, nel rispondere ai reclami proposti dagli aspiranti, indica quali sono alcune delle motivazioni della sopravvenuta disponibilità di posti nella procedura informatizzata di attribuzione degli incarichi a tempo determinato.
L’USP, in una specifica Nota, menziona nuovamente il comma 10 dell’articolo 12 dell’Ordinanza del Ministero dell’Istruzione e del Merito che dispone quanto segue: ‘Le disponibilità successive che si determinano, anche per effetto di rinuncia, sono oggetto di ulteriori fasi di attribuzione di supplenze nei riguardi degli aspiranti collocati in posizione di graduatoria successiva rispetto all’ultimo dei candidati trattato dalla procedura, fatto salvo il diritto al completamento di cui al successivo comma 12′.
Come esempio, l’USP di Campobasso riporta una casistica di quelle che possono essere considerate disponibilità successive:
- posti in deroga successivamente autorizzati; fa fede in questo caso la data del protocollo del decreto con il quale vengono autorizzati dall’Ufficio Scolastico;
- rinunce, mancate prese di servizio o abbandono dello stesso;
- sanzioni quali ad esempio esclusione da GPS per mancanza di titoli;
- dichiarazioni mendaci o rettifiche di punteggio che comportino la revoca della nomina; tali controlli sono effettuati in seno alla presa di servizio;
- errate, incomplete od omesse comunicazioni da parte delle Istituzioni scolastiche;
- ipotesi sopravvenute di aspettative, congedi, esoneri, distacchi, ecc