Algoritmo nomine supplenze 2024/25, a poche ore di distanza dalla pubblicazione dei primi bollettini con gli esiti del primo turno di conferimento degli incarichi di supplenza, molti precari si sono ritrovati dinanzi all’Ufficio Scolastico di Torino per chiedere chiarimenti in merito alle nomine effettuate. ‘L’algoritmo non si smentisce, ci sono stati tantissimi errori’, denuncia Cobas.
Caos algoritmo supplenze, punteggi e graduatorie sbagliate: i precari in rivolta a Torino
Siamo solamente all’inizio per quanto riguarda la pubblicazione dei bollettini con gli esiti di attribuzione delle supplenze ma se il buongiorno si vede dal mattino si preannunciano giorni particolarmente ‘caldi’. La colpa, tanto per cambiare, è dell’algoritmo ministeriale e della procedura informatizzata. C’è chi non è stato convocato o chi, invece, teme di ricevere la nomina sbagliata, con un punteggio più basso oppure troppo alto con il rischio di essere depennato durante l’anno scolastico, come nel caso di Michela: ‘Sto cercando di ottenere la rettifica, che avevo già richiesto nei tempi previsti, quando mi arriverà la nomina sarò costretta ad autodenunciarmi per eccesso di punteggio e perderei la possibilità di lavorare per tutto l’anno’.
L’Ufficio Scolastico Provinciale di Torino ha raccolto le numerose segnalazioni dei precari: qualcuno ha persino minacciato di chiamare le forze dell’ordine, visto il clima di grande tensione che si è creato. Raffaella ha denunciato un punteggio sbagliato: ‘Ho mandato la mail all’indirizzo indicato e seguendo le indicazioni fornite, ma il mio punteggio non è stato corretto in tempo. Mancano le ultime due annualità, pari a 24 punti e non sono stata convocata’.
La coordinatrice Provinciale della Cub Scuola, Giulia Bertelli, sottolinea come la cosa più grave di tutto ciò è la mancanza di risposte: “Le segnalazioni di errori nelle graduatorie spedite via e mail all’inizio di agosto non hanno, ad oggi, ricevuto risposta. Le colleghe ed i colleghi denunciano la difficoltà di avere un confronto sereno ed approfondito con l’amministrazione su una situazione che comporta danni gravissimi per il loro lavoro e la loro vita ed hanno, per il momento, ribadito le loro segnalazioni in forma scritta’.