NASpI
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NASpI 2024, i docenti precari della scuola, a breve, dovranno presentare la loro domanda di indennità di disoccupazione NASpI: in attesa di sottoscrivere un nuovo contratto per l’anno scolastico 2024/25, i precari potranno beneficiare del sussidio erogato dall’INPS

Nuovi importi NASpI 2024, i docenti precari della scuola devono presentare domanda

La domanda NASpI dovrà essere presentata esclusivamente per via telematica e solamente dopo la scadenza del contratto a termine: il docente, qualora sia in possesso delle credenziali di accesso al sito dell’INPS, potrà presentarla personalmente. Per quanto concerne le tempistiche della domanda, il beneficiario può fare domanda anche il giorno seguente alla scadenza del contratto anche se l’indennità di disoccupazione NASpI decorre solamente dall’ottavo giorno.

Qualora, invece, la domanda dovesse essere presentata dopo l’ottavo giorno, l’indennità partirà dal giorno successivo alla presentazione dell’istanza. È bene sottolineare che, trascorsi più di 68 giorni dalla scadenza del contratto, il lavoratore perde il diritto alla NASpI. Inoltre, un requisito essenziale è quello relativo alla condizione di disoccupazione del lavoratore: nel caso in cui, infatti, venisse svolta un’altra attività, la NASpI potrebbe non essere riconosciuta. 

Calcolo dell’importo NASpI spettante

L’importo NASpI spettante varia in base alla retribuzione media percepita: se questa è pari o inferiore a 1425,21 euro, il lavoratore ha diritto al 75 per cento di tale importo. Nel caso in cui, invece, la retribuzione media fosse superiore, l’importo NASpI sarà uguale al 75 per cento di 1425,21 euro più il 25 per cento della differenza della media ottenuta e 1425,21 euro. L’importo mensile NASpI, in ogni caso, non potrà superare la soglia massima di 1.550,42 euro al mese. Per i primi cinque mesi, la NASpI viene pagata interamente. Dal sesto mese in avanti, invece, il beneficiario percepirà un importo ridotto del 3 per cento per ogni mese di fruizione.