Prova orale concorso
Prova orale concorso

Concorsi docenti, importanti novità in arrivo per la seconda procedura concorsuale legata al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), il cui bando dovrebbe essere pubblicato alla fine del 2024. È stato, infatti, approvato un emendamento al decreto legge N. 71 (decreto sport e scuola) con il quale vengono apportate delle modifiche al numero di candidati ammessi alla prova orale.

Secondo concorso docenti PNRR, cambiano le regole per l’ammissione all’orale: approvato emendamento al DL N. 71

L’emendamento al DL N. 71, in buona sostanza, va a modificare le disposizioni contenute nell’articolo 59 (comma 10, lettera a) del DL N. 73 del 25 maggio 2021: il numero di candidati alla prova orale non potrà superare la soglia del triplo dei posti banditi in quella determinata regione per la specifica classe di concorso o tipologia di posto. Non cambia nulla, invece, per quanto riguarda il punteggio minimo richiesto per l’ammissione alla prova orale che resta 70 su 100. Pertanto, secondo il nuovo emendamento, potrebbe non essere più sufficiente, per il candidato, ottenere il punteggio minimo per accedere all’orale: il punteggio minimo, in pratica, sarà rappresentato dal punteggio più alto conseguito dall’ultimo degli ammessi alla prova orale.

Più selezione nell’ammissione alle prove orali dei concorsi docenti

Si tratta di un’importante novità che cambia, di fatto, in maniera sostanziale le regole per l’ammissione alla prova orale: è evidente come la nuova regola sia decisamente più selettiva. Una disposizione che, indubbiamente, rappresenta una chiara risposta a quanto accaduto nel primo concorso PNRR, ovvero l’altissimo numero di candidati ammessi alla prova orale. L’intenzione sarebbe anche quella di accorciare le tempistiche delle prove e il lavoro delle commissioni impegnate nella valutazione delle prove orali. Giova, tuttavia, sottolineare ancora una volta che l’emendamento approvato dovrà superare l’esame parlamentare in sede di conversione in legge del decreto N. 71, conversione che dovrà avvenire entro la fine del mese di luglio.