Domande pensione e piattaforma INPS nuova Passweb, UIL Scuola ha provveduto ad inviare una lettera al ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, sottolineando come al personale delle segreterie scolastiche continui ad essere richiesto, in relazione agli adempimenti richiesti per la trattazione delle pratiche del personale che cessa dal servizio a diverso titolo, l’esperimento procedurale della piattaforma INPS nuova Passweb, anziché quella ministeriale.
Nuova Passweb, UIL scrive al ministro Valditara
UIL fa riferimento al decreto ministeriale N. 188 del 25 settembre 2024 recante “disposizioni relative alla cessazione dal servizio del personale scolastico dal 1° settembre 2025”. Tale aspetto – scrive il sindacato nella lettera inviata al ministro Valditara – costituisce motivo di forte tensione per il personale amministrativo chiamato ad assolvere ad adempimenti per i quali, oltre a non essere stato formato, non percepisce alcun riconoscimento. UIL, pertanto, chiede la modifica della Circolare nella parte in cui introduce l’uso esclusivo dell’applicativo Nuova Passweb.
Anief: ‘Segreterie al collasso, arrivano da gestire anche le pratiche pensionistiche’
In merito alla questione dell’applicato Passweb, il presidente nazionale di Anief, Marcello Pacifico, rende noto che l’Ufficio legale del sindacato ‘sta valutando la legittimità della circolare applicativa del D.M. n. 188 del 25 settembre 2024 che obbliga le segreterie delle scuole ad utilizzare anche la nuova Passweb entro il prossimo 10 gennaio 2025. È ora di finirla – tuona Pacifico – di caricare il personale Ata , in questo caso gli assistenti amministrativi e i DSGA, di compiti non loro: anche perché abbiamo negli istituti scolastici del personale già ridotto ai minimi termini, nemmeno rafforzato con gli organici aggiuntivi, neanche delle unità di lavoro Pnrr e Agenda Sud che invece erano presenti lo scorso anno scolastico, senza dimenticare – conclude il leader sindacale – che parliamo anche di dipendenti, molti anche precari, privati di formazione e retribuzioni adeguate’.