Come riporta una nota informativa pubblicata da FLC-CGIL, il decreto del Ministero dell’Istruzione e del Merito che riguarda l’attribuzione delle nuove posizioni economiche ATA è pronto. A breve apriranno quindi le domande online e sarà possibile seguire il relativo corso di formazione.
Nuove posizioni economiche ATA: la procedura per presentare domanda
L’11 novembre avrà inizio il collaudo della piattaforma da parte degli uffici ministeriali. Il 14 apriranno ufficialmente le domande per l’attribuzione delle nuove posizioni economiche ATA, che avverrà dopo il superamento di un corso di formazione. Potranno partecipare alle procedure selettive i dipendenti con rapporto di lavoro a tempo indeterminato inquadrati nell’Area dei Collaboratori, nell’Area degli Operatori o nell’Area degli Assistenti che, all’avvio dell’anno scolastico in cui è indetta la selezione, abbiano raggiunto nell’area un’anzianità di servizio pari ad almeno cinque anni.
È possibile presentare la domanda esclusivamente tramite modalità telematica, utilizzando l’applicazione Piattaforma Concorsi e Procedure selettive, raggiungibile dal sito www.miur.gov.it, dopo aver seguito il seguente percorso: Argomenti e Servizi > Servizi > lettera P > Piattaforma Concorsi e Procedure selettive, vai al servizio. Per poter compilare l’istanza occorre inoltre essere in possesso delle credenziali Spid o Cie ed è necessario essere abilitati al servizio Istanze online. Si ricorda che le domande presentate attraverso diverse modalità non saranno prese in considerazione.
Corso di formazione
Tutti gli aventi diritto che avranno presentato la domanda per l’attribuzione delle nuove posizioni economiche dovranno successivamente partecipare ai corsi di formazione dedicati. Nel caso in cui le risorse fossero inferiori alle domande, sarà ammesso un numero di aspiranti pari al 130 % dei posti disponibili, che verrà individuato tramite una prova selettiva a risposta multipla, secondo le modalità che saranno prontamente comunicate dal MIM.
Il corso di formazione consisterà in attività asincrone in modalità e-learning, caratterizzate da videolezioni fruibili autonomamente, entro 45 giorni dal loro avvio, su apposita piattaforma. A conclusione del corso ci sarà una prova finale di valutazione, consistente in un’unica prova telematica da remoto della durata di 30 minuti con 20 quesiti a risposta multipla, suddivisi in base al profilo professionale e posizione economica, somministrati in ordine casuale.
Sarà attribuito 1 punto per ogni quesito esatto e 0 per quelli sbagliati. Coloro che non parteciperanno alla formazione o risulteranno avere una frequenza inferiore ai tre quarti del corso saranno esclusi dalla prova. La data del test verrà comunicata sul sito del Ministero almeno 20 giorni prima dello svolgimento.