“Al vaglio del Governo, un nuovo Decreto PNRR. Questo perchè c’è bisogno di un aggiornamento sullo stato di funzionamento di quello che è stato fatto rispetto alle unità di missione, ma noi, come Anief, vorremmo anche che fosse rivalutato l’obiettivo, in particolare modo, gli obiettivi del personale della scuola.” Così ha esordito a Teleborsa Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief, che ha espresso il proprio parere in merito alle migliorie che andrebbero apportate a questo nuovo provvedimento che dovrebbe arrivare a marzo.
Decreto PNRR, Anief: “Pronti a presentare le nostre proposte ai parlamentari”
“In primo luogo, vorremmo che il dimensionamento fosse rivisto. Il PNRR originariamente affermava di voler dare maggiore attenzione al territorio, invece, questo purtroppo si è tradotto con un taglio di 1000 scuole nel prossimo triennio, o meglio, sedi di presidenza. Questo noi lo riteniamo un passaggio da cambiare“. Queste le parole del sindacalista Anief, che ha anche aggiunto: “Sul reclutamento, è vero, ci risaranno tre concorsi, e solo per l’ultimo di questi sono arrivate più di 500 mila domande. Però dall’esperienza che abbiamo avuto dagli ultimi concorsi, sono purtroppo aumentati i numeri del precariato.
Ecco perché noi vorremmo un doppio canale di reclutamento con assunzione della prima e seconda fascia delle gps per poter assorbire il precariato. Certamente, vorremmo che i vincoli sulla mobilità fossero rimossi definitivamente, in quanto bisogna incentivare qualcuno a restare piuttosto che punirlo soprattutto se ha lavorato lontano da casa. Anzi bisognerebbe anche risarcirlo. Certamente, c’è il problema dell’organico del personale amministrativo da confermare o con soldi aggiuntivi o dislocati a questo per il PNRR, ma con certezza di bilancio e un rinnovo di tutto il personale anche in Agenda Sud oltre che il PNRR Ata fino a giugno. Veramente sono tante le cose che noi vorremo cambiare, quindi aspettiamo il testo del Governo e saremmo pronti a presentare le nostre proposte ai parlamentari, affinché possa essere migliorato“.