Decreto legge Coesione, il Consiglio dei Ministri ha approvato in data odierna, martedì 30 aprile 2024, la misura che provvede a rinnovare gli incarichi di 6.147 collaboratori scolastici assunti a tempo determinato a supporto dei progetti PNRR e Agenda Sud: la proroga è fino al 15 giugno 2024. Il governo si impegna ad uno stanziamento aggiuntivo di 18 milioni e mezzo di euro.
DL Coesione, approvato il rinnovo degli incarichi dei collaboratori scolastici PNRR e Agenda Sud fino al 15 giugno
Il Ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, ha espresso la propria soddisfazione per il nuovo provvedimento approvato in CdM: ‘“Con le norme approvate oggi dal governo manteniamo fede a un preciso impegno verso i lavoratori assunti per i servizi a supporto delle scuole per i progetti del PNRR e di Agenda Sud. E questo grazie a uno sforzo finanziario dello stesso Ministero. Al contempo – aggiunge il Ministro – mettiamo in campo misure per rendere più rapida ed efficiente la mobilitazione di notevoli risorse stanziate per progetti di potenziamento delle infrastrutture sportive nelle scuole, per la fornitura di arredi didattici innovativi, per la fascia di età fino a 6 anni e per la realizzazione di laboratori avanzati dedicati allo sviluppo di specifiche competenze tecniche e professionali. Tutti interventi che consentiranno di avere una scuola più moderna e centrata sullo studente’.
Il decreto legge Coesione, infatti, prevede nuove norme per l’impiego delle risorse del Programma nazionale “Scuola e competenze” 2021-2027: lo scopo è quello di consentirne un utilizzo più rapido oltre ad un’integrazione con le azioni già intraprese nell’ambito del PNRR. Pertanto, è prevista l’attivazione dei seguenti piani:
- fornitura di arredi didattici innovativi per migliorare l’offerta educativa nella fascia di età 0-6 anni, a beneficio delle strutture oggetto di finanziamento nell’ambito del “Piano per asili nido e scuole dell’infanzia e servizi di educazione e cura per la prima infanzia” del PNRR (stanziamento di 100 milioni di euro);
- potenziamento delle infrastrutture per lo sport nelle scuole, a beneficio dei progetti PNRR già candidati e positivamente verificati delle Regioni con un PIL pro capite inferiore al 75% della media comunitaria (stanziamento di 200 milioni di euro);
- realizzazione di laboratori innovativi e avanzati per lo sviluppo di specifiche competenze tecniche e professionali, al fine di potenziare la formazione nelle Regioni che necessitano di maggiore supporto, rafforzando il rapporto con il mondo del lavoro e la didattica laboratoriale, nell’ottica di un più incisivo contrasto alla dispersione scolastica (stanziamento di 150 milioni di euro).