Da domani, 2 settembre, inizia ufficialmente lโ€™anno scolastico 2024/25: i primi giorni sono dedicati a tutte quelle operazioni propedeutiche che rendono possibile il corretto svolgimento delle attivitร  didattiche. Tra queste la formulazione dellโ€™orario docenti. Nella maggior parte dei casi, nelle prime settimane si ha unโ€™organizzazione oraria provvisoria, in attesa che si completi tutto lโ€™organico per lโ€™a.s. di riferimento. A chi spetta il compito di formularlo? Vediamolo insieme qui di seguito facendo riferimento alla normativa.

Riferimenti normativi 

Lโ€™articolo 43, comma 5, del CCNL 2019/21, stabilisce che lโ€™orario settimanale dei docenti si deve articolare inย 

  • 25 ore per la scuola dellโ€™infanzia
  • 22 ore + 2 ore di programmazione per i docenti della scuola primaria;
  • 18 ore per i docenti secondaria di primo e secondo grado.ย 

Inoltre, fissa che le ore di servizio vengano distribuite in non meno di cinque giornate settimanali. Il comma 9 stabilisce un altro importante aspetto:โ€œLโ€™orario di insegnamento, anche con riferimento al completamento dellโ€™orario dโ€™obbligo, puรฒ essere articolato, sulla base della pianificazione annuale delle attivitร  e nelle forme previste dai vigenti ordinamenti, in maniera flessibile e su base plurisettimanale, in misura, di norma, non eccedente le quattro oreโ€. In molti casi, le quattro ore non sono tuttavia rispettate, poichรฉ spesso lโ€™articolazione dellโ€™orario risulta molta complessa e per far quadrare il tutto alcuni docenti, sopratutto se su COE, si ritrovano con ore buche.ย 

A chi spetta la formulazione dellโ€™orario docenti

La definizione dellโ€™orario docenti รจ di competenza del Dirigente scolastico (articolo 25 del D.lgs. 165/01), secondo cui il DS organizzaย lโ€™attivitร  scolastica in base a criteri di efficienza e di efficacia formativeย e spetta allo stessoย lโ€™adozione dei provvedimenti di gestione delle risorse e del personale. Inoltre, lโ€™articolazione oraria rappresenta soltanto materia di confronto con i sindacati, cosรฌ come stabilito dallโ€™art. 30/9, lettera b) โ€“ punto b1), del CCNL 19/21.ย Il D.lgs. 297/94 indica la procedura da seguire:ย 

  • il consiglio di istituto delibera i criteri generali da seguire (art.10)
  • il collegio docenti formula proposte di articolazione dellโ€™orario, in base ai criteri definiti dal consiglio di istituto (art. 7);
  • ย il dirigente scolastico procedeย alla formulazione dellโ€™orario, sulla base dei criteri generali stabiliti dal consiglio di circolo o dโ€™istituto e delle proposte del collegio dei docenti (art. 396).ย 

Al primo collegio docenti, in genere il DS nomina una commissione (composta nella maggior parte dei casi da due o tre docenti) a cui affida il compito della formulazione dellโ€™orario.