Aggiornamento Graduatorie Provinciali per le Supplenze, siamo arrivati alla terza bozza dell’Ordinanza GPS 2024/26 con nuove modifiche proposte dal Ministero dell’Istruzione e del Merito: l’ultima è quella che riguarda la possibilità, per chi si iscriverà ai percorsi abilitanti entro il 30 giugno, di potersi inserire con riserva in prima fascia, in attesa di conseguimento del titolo (entro la fine dell’anno accademico 2023/24). La coperta del MIM appare sempre più corta: ad ogni modifica della bozza dell’O.M., accontenta l’una o l’altra categoria di precari, per scontentare le altre.
Domanda GPS 2024/26, terza bozza Ordinanza: il MIM non sa più cosa fare
La nuova modifica che si intende apportare all’Ordinanza GPS è chiaramente legata al ritardo cronico nell’avvio dei percorsi abilitanti: appare logico che se tutti i corsi fossero partiti a gennaio, secondo quelle che erano le previsioni iniziali, non ci saremmo ritrovati in queste condizioni, con il Ministero dell’Istruzione che vorrebbe mettere in atto una soluzione di ripiego per tamponare una situazione tra le più imbarazzanti degli ultimi anni. I percorsi abilitanti si sono fatti attendere per 10 anni e subito è arrivato il pasticcio. Il problema è che, ad ogni modifica della bozza dell’O.M., si finisce per scontentare l’una o l’altra categoria di precari: prima si è deciso di accontentare gli aspiranti che hanno conseguito un titolo all’estero, dando loro la possibilità di ottenere un incarico di supplenza (almeno fino all’esito della domanda di riconoscimento del titolo); in questo modo, però, i docenti specializzati in Italia hanno protestato in quanto verranno scavalcati dai colleghi.
Precari, si accontenta una categoria per scontentare tutti gli altri
Ora, con questa nuova modifica riguardante l’inserimento in prima fascia GPS con riserva per chi si iscriverà ai percorsi abilitanti, si verranno a creare nuove disparità di trattamento: per esempio, chi sta per concludere i percorsi da 30 CFU per conseguire altra abilitazione (corsi partiti con ampio anticipo rispetto agli altri) potranno essere scavalcati da chi, con diversi anni di servizio e la sola iscrizione ai percorsi da 60 CFU, potrà inserirsi in prima fascia GPS con riserva.
Inoltre, i docenti con diversi anni di servizio ma che resteranno fuori dai percorsi abilitanti, saranno costretti a restare in seconda fascia GPS: conseguenza? Saranno scavalcati da chi ha conseguito il titolo abilitante sia con i corsi da 30 che da 60 CFU (con la sola iscrizione).
Queste sono solamente un paio di casistiche ma ce ne sono diverse altre che non faranno altro che creare nuove disparità di trattamento e nuove ingiustizie. La coperta del MIM è sempre più corta ma a farne le spese sono sempre i precari, appartenenti all’una o all’altra categoria.