organico aggiuntivo ATA
organico aggiuntivo ATA

La V Commissione al senato sta esaminando le proposte di modifica al Decreto Coesione (D.L 60/2024). Tra queste giunge una notizia positiva riguardante il personale ATA: prosegue infatti il cammino l’emendamento Anief – Cisal che riconosce il servizio dell’organico aggiuntivo PNRR e Agenda Sud per le graduatorie ATA dal 15 aprile. Ricordiamo infatti come nel periodo dal 16 aprile al 2 maggio i lavoratori coinvolti erano rimasti scoperti da contratto, appesi ad una promessa di proroga che di fatto è arrivata a partire dal 2 maggio. Vediamo quindi di seguito i risvolti.

Emendamento organico aggiuntivo ATA: il commento di Marcello Pacifico

Non poteva che essere accolta positivamente la notizia dal giovane sindacato fautore della proposta di modifica. Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief, si è infatti dichiarato soddisfatto di questo primo andamento dichiarando: “la scuola italiana non ha solo il più alto numero di lavoratori della PA con il 25% di precari, ma anche un numero inferiore di risorse umane rispetto alle necessità, soprattutto dopo i tagli degli ultimi dimensionamenti scolastici: migliaia di posti in più negli organici del personale Ata, che meritano quindi anche di salire in graduatoria, rappresentano una boccata di ossigeno importante per garantire il servizio negli istituti scolastici”.

L’accoglimento dell’emendamento sulla retroattività giuridica dei contratti di circa 6 mila collaboratori scolastici rientranti nell’organico aggiuntivo ha suscitato l’entusiasmo anche del personale ATA coinvolto, che ora attende specifici chiarimenti da parte del MIM per poter inserire il periodo interessato nella domanda ATA delle graduatorie di terza fascia. Le precisazioni devono arrivare entro il 28 giugno 2024, data ultima per poter inoltrare l’istanza.