La questione della proroga dell’organico aggiuntivo ATA PNRR e Agenda Sud ha creato confusione tra gli ‘addetti ai lavori’, tanto da far emergere, a tratti, non poche criticità. Le stesse istituzioni scolastiche più volte hanno fatto emergere le difficoltà nel comprendere dapprima la data a partire dalla quale avviare la proroga dei contratti, poi la data finale, oltre ai profili ATA interessati. Negli ultimi giorni non era inoltre chiaro con quali risorse procedere alla stessa proroga. Si sono così susseguiti continui chiarimenti da parte del Ministero dell’Istruzione e del Merito. Vediamo dunque gli ultimi aggiornamenti.

Organico aggiuntivo ATA: nuovo incontro tra MIM e sindacati

Il MIM ha fissato un nuovo incontro con le organizzazioni sindacali (incluse quelle dei dirigenti scolastici) previsto per giovedì 18 gennaio alle ore 12.30. Oggetto dell’incontro saranno i contratti ATA PNRR e Agenda Sud alla luce degli ultimi risvolti normativi e politici alla luce di quanto accaduto dopo l’approvazione della Legge di Bilancio e del Decreto Milleproroghe.

Nel frattempo nelle scorse ore il Ministero ha precisato che non ci sarà nessuno stop per gli oltre 3mila assistenti amministrativi e tecnici impegnati a supporto dell’attuazione del Pnrr. L’articolo 20-bis del decreto Anticipi prevede infatti la possibilità, da parte delle scuole, di rinnovare gli incarichi temporanei a tempo determinato. Le risorse arrivano dallo stesso Pnrr e i singoli stanziamenti sono stati già comunicati dal Ministero alle scuole il 2 gennaio. Nel comunicato diffuso dal MIM si legge inoltre che lo stesso è anche al lavoro per ripartire ulteriori risorse Pnrr e sta anche lavorando assieme al MEF per semplificare la gestione dei pagamenti di questi contratti.

Quanto ai collaboratori scolastici la proroga non andrà oltre il 15 aprile 2024.