Sono passati già oltre 10 giorni dalla chiusura dei contratti dei circa 6 mila collaboratori scolastici rientranti nei progetti PNRR e Agenda Sud. La scadenza era fissata infatti al 15 aprile. Il Ministro Valditara, a poche ore di distanza da questa data, aveva solo rassicurato sulla proroga di questo personale ATA parlando di un reperimento di circa 14 milioni di euro di risorse per poter confermare l’organico aggiuntivo fino a giugno. Da allora si è atteso il primo provvedimento utile per poter procedere a tutti gli effetti alla proroga, lasciando appesi ad un filo i collaboratori scolastici coinvolti. Giungono ora finalmente buone notizie che potrebbero sbloccare la situazione.
Organico aggiuntivo ATA: a breve la proroga
Come apprendiamo da Orizzonte Scuola il provvedimento atteso potrebbe essere il nuovo decreto che approderà in Consiglio dei Ministri il 30 aprile. A dirlo è stato Mario Pittoni, Responsabile Nazionale Dipartimento Istruzione Lega e Già Presidente Commissione Cultura Senato. Si tratterebbe del decreto sulla revisione Irpef e Ires che doveva già essere discusso lo scorso 23 aprile che poi invece è slittato per dare la precedenza al decreto sull’intelligenza artificiale. La proroga dei 6 mila collaboratori scolastici PNRR e Agenda Sud potrebbe quindi vedere la luce nei prossimi giorni. Dopodichè occorrerà attendere l’entrata in vigore della norma per vedere i contratti prorogati a tutti gli effetti, presumibilmente fino al 30 giugno 2024.
Nel frattempo l’organico aggiuntivo ATA interessato ha trascorso giorni di incertezza anche in merito alla possibilità di accettare o meno eventuali proposte di supplenza giunte nell’ultimo periodo oppure restare in attesa della proroga percependo la Naspi.