Migliaia di collaboratori scolastici erano in attesa di novità relative alla proroga dell’organico aggiuntivo PNRR e Agenda Sud. Come anticipato da Pittoni, la misura era in esame oggi 30 aprile, con il nuovo decreto Coesione approdato in Consiglio dei Ministri. La bozza prevede 18,5 milioni di euro per la proroga dei circa 6.000 contratti dei collaboratori scolastici Agenda Sud e PNRR, già scaduti dal 15 aprile. Una volta che la norma entrerà in vigore e verrà inserita nel primo provvedimento utile, si potrà procedere al rinnovo del contratto per il personale che attende. La proroga prevista è fino al 15 giugno 2024.
Proroga 6000 collaboratori scolastici PNRR e Agenda Sud: norma
La bozza del decreto che riguarda la proroga del contratto per 6mila collaboratori scolastici dell’organico aggiuntivo PNRR e Agenda Sud, contiene il seguente passaggio:
“Anche al fine di contrastare la dispersione scolastica e ridurre i divari territoriali e negli apprendimenti nell’ambito in esecuzione del piano “Agenda Sud”, di cui al decreto del Ministro dell’istruzione e del merito n. 176 del 30 agosto 2023 le istituzioni scolastiche statali del primo e del secondo ciclo di istruzione possono stipulare, nei limiti delle risorse complessive di cui al terzo periodo, contratti per incarichi temporanei di personale ausiliario a tempo determinato in favore del personale assunto ai sensi dell’articolo 21, comma 4-bis.2, del decreto-legge 22 giugno 2023, n. 75, convertito, con modificazioni, dalla legge 10 agosto 2023, n. 112, fino al 15 giugno 2024.
In caso di rinuncia all’incarico, resta salva la possibilità per le istituzioni scolastiche di attingere alle graduatorie di istituto. Agli oneri derivanti dal presente comma, pari a 18,513 milioni di euro per l’anno 2024 si provvede, quanto a 14 milioni di euro, mediante corrispondente riduzione del Fondo di cui all’articolo 1, comma 601, della 27 dicembre 2006, n. 296 4,513 milioni di euro, mediante corrispondente riduzione del fondo di cui all’articolo 1, comma 199, della legge 23 dicembre 2014, n. 190“.
Comunicato MIM delle 13:00
“Il Consiglio dei Ministri ha approvato oggi, nell’ambito del Dl Coesione, la misura che rinnova fino al 15 giugno gli incarichi dei 6.147 collaboratori scolastici assunti a tempo determinato a supporto dei progetti del PNRR e di Agenda Sud, attraverso uno stanziamento aggiuntivo di 18,5 milioni di euro. Con lo stesso provvedimento si accelera altresì l’impiego delle risorse, pari a circa 450 milioni di euro, del Programma nazionale “Scuola e competenze” 2021-2027.
Il rinnovo degli incarichi Ata riguarda 6.147 unità di personale, il cui contratto è scaduto il 15 aprile scorso. I lavoratori interessati potranno essere riassunti a partire dal 2 maggio con scadenza al 15 giugno. La misura ha richiesto lo stanziamento di 18,5 milioni di euro, 14 dei quali a carico del bilancio del Ministero dell’Istruzione e del Merito. Per la copertura del suddetto stanziamento che fa capo al MIM si fa ricorso, solo a titolo di anticipazione, al Fondo di funzionamento per le istituzioni scolastiche per l’anno 2024, che verrà reintegrato di un’identica somma per la quota parte che incide sull’esercizio finanziario del 2025.”