Il Ministero dell’Istruzione ha pubblicato il decreto 233 del 19 novembre 2024 con il quale ha comunica la destinazione di risorse per percorsi di orientamento nella scuola secondaria di I grado, per garantire un’efficace valorizzazione delle potenzialità e dei talenti degli studenti e una riduzione della dispersione e dell’abbandono scolastico.
Fondi stanziati per l’orientamento della scuola secondaria I grado
136.147.500 euro sono i fondi destinati a 4.818 Istituti secondari di I grado per gli anni scolastici 2024/2025 e 2025/2026, è finalizzato a promuovere, nell’ambito del Programma Nazionale “Scuola e Competenze 2021-2027”, le attività di orientamento così da ridurre anche la dispersione e l’abbandono scolastico.
“Con questo decreto” ha dichiarato il Ministro Valditara “prosegue il nostro impegno per consentire a tutti gli studenti, indipendentemente dal contesto sociale o geografico, di fare scelte consapevoli, funzionali alla piena realizzazione dei loro talenti e delle loro potenzialità”. Almeno il 59% delle risorse sarà destinato ai territori delle regioni meno sviluppate.
Come accedere ai fondi stanziati
Le scuole interessate potranno accedere ai fondi destinati all’orientamento per la secondaria di I grado attraverso un avviso pubblico predisposto dall’Autorità di gestione del Programma Nazionale “Scuola e Competenze 2021-2027”. I criteri di riparto tengono conto del numero di studenti iscritti alle classi terze nell’anno scolastico 2024/2025 e della programmazione territoriale prevista per il periodo 2021-2027.
I progetti delle scuole dovranno essere coerenti con quanto previsto dalle Linee guida per l’orientamento, adottate con il DM 22 dicembre 2022, n. 328, e con la Missione 4 – Componente 1 del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).
La posizione della FLC CGIL
Per la FLC CGIL è necessario passare da un’accezione meramente informativa ad una che ne assuma più pienamente la valenza formativa, attraverso una didattica orientativa e riflessiva che, miri alla promozione della persona, come soggetto critico che sappia orientarsi nella complessità della realtà.