Il Decreto Legge sull’energia doveva contenere il finanziamento di 55,6 milioni per gli stipendi delle supplenze brevi. Approvato ieri in Consiglio dei Ministri, la misura straordinaria è stata esclusa dal testo. E’ ritenuta non in coerenza con il contesto del decreto, ovvero la questione energetica. Resta il finanziamento per le borse di studio universitarie, che viene aumentato di 7,4 milioni di euro. Che fine faranno questi soldi?
Nuovo decreto per pagamento supplenze brevi?
Secondo quanto riporta Italia Oggi, il finanziamento relativo al pagamento delle supplenze brevi dovrebbe essere incluso in un nuovo decreto, che con tutta probabilità sarà discusso nel prossimo Consiglio dei Ministri. La misura è necessaria a pagare i contratti e quindi a garantire la continuità didattica. Le supplenze brevi, infatti, servono a coprire le assenze di docenti a cui è stata assegnata la cattedra. Per questo motivo non è facile prevedere quante saranno.
Le criticità legate al pagamento di queste supplenze non sono una novità, ma si ripresentano periodicamente. A quanto pare, per il Ministero non è semplice riuscire a quantificare i fondi necessari alla copertura del pagamento di questa tipologia di contratto. Anche quest’anno, quindi, il primo incremento delle risorse arrivato con la Legge di Bilancio è risultato insufficiente.