Con il mese di giugno 2024 per alcuni pensionati potrebbe essere in arrivo un nuovo aumento dovuto al ricalcolo dell’importo erogato tra marzo e aprile, che integrerà gli incrementi previsti dalla riforma Irpef 2024. A veder crescere l’importo di giugno saranno dunque solo coloro che non hanno ricevuto gli arretrati previsti nei mesi scorsi.
Pensioni giugno 2024, scattano gli aumenti: importi e cedolino
Come abbiamo anticipato, nel mese di giugno i pensionati che non hanno ancora ricevuto l’aumento dovuto alla riforma Irpef 2024 vedranno accreditarsi degli importa extra, comprensivi di tutti gli arretrati. Ricordiamo a tal proposito, che i nuovi scaglioni Irpef prevedono:
- fino a 28 mila euro: aliquota al 23%;
- da 28 mila a 50 mila euro: aliquota al 35%;
- oltre i 50 mila euro: aliquota al 43%.
A questi aumenti si aggiungono quelli dovuti alla rivalutazione delle pensioni rispetto all’inflazione del 5,4% di quest’anno. L’incremento complessivo è dunque pari a:
- 54 euro lordi al mese per importi di 1.000 euro;
- 81 euro lordi al mese per importi di 1.500 euro;
- 108 euro lordi al mese per importi di 2.000 euro;
- 114,75 euro lordi al mese per importi di 2.500 euro;
- 85,80 euro lordi al mese per importi di 3.000 euro;
- 88,55 euro lordi al mese per importi di 3.500 euro;
- 101,20 euro lordi al mese per importi di 4.000 euro;
- 100 euro lordi al mese per importi di 5.000 euro;
- 71,40 euro lordi al mese per importi di 6.000 euro.
Per visionare il cedolino in anticipo è possibile accedere al sito Inps tramite le proprie credenziali Spid, Cie o Cns all’interno del Fascicolo previdenziale del cittadino.
Il calendario dei pagamenti
Chi riceve la pensione in banca vedrà accreditarsi gli importi il primo giorno bancabile del mese, vale a dire lunedì 3 giugno 2024, dal momento che l’1 è sabato e il 2 non solo cade di domenica, ma è anche festivo. Per chi ritira la pensione in posta, invece, i pagamenti cominceranno già sabato 1° giugno e andranno avanti rispettando il seguente calendario suddiviso in ordine alfabetico:
- A-B sabato 1° giugno (solo mattina);
- C-D lunedì 3 giugno;
- E-K martedì 4 giugno;
- L-O mercoledì 5 giugno;
- P-R giovedì 6 giugno;
- S-Z venerdì 7 giugno.
Prima di recarsi presso l’ufficio postale di riferimento, si consiglia di accertarsi che non ci siano state variazioni sulle date.