Abbiamo già parlato della petizione on line che il sindacato Anief ha lanciato per contrastare le pensioni scuola a 67 anni e 5 mesi, che presto diventeranno a 70 anni, e per ottenere il riscatto gratuito della laurea e la soglia di pensionamento a 60 anni. Questa iniziativa sta riscuotendo un grande successo, e in poco tempo ha già raggiunto le 65 mile firme: di seguito il punto della questione.
La soglia dell’età si potrebbe alzare per le pensioni scuola
La riforma previdenziale allo studio del Governo prevede che dal 2029 l’uscita dal lavoro per ‘vecchiaia’ passerà dagli attuali 67 anni a 67 anni e 5 mesi. Secondo quanto riportato da ‘InvestireOggi’, “è inevitabile considerare che, di due o tre mesi alla volta, molto presto le pensioni di vecchiaia supereranno il tetto dei 70 anni. E non ci vogliono simulatori per capirlo. Alla luce di quanto detto, ogni 10 anni l’età pensionabile rischia di salire di 10/12 mesi, se non di più. Già nel 2034 potrebbero servire 68 anni per lasciare il lavoro, e prima del 2040 si arriverebbe a 69. Per poi andare dritti verso la fatidica quota dei 70 anni”. Immediata è arrivata la replica del sindacato Anief alle intenzioni dell’Esecutivo in merito alle pensioni del personale scuola: per il personale scolastico si tratta di una prospettiva terrificante e improponibile, con effetti devastanti anche per gli alunni.
La petizione Anief
“Stiamo riuscendo nell’impresa – ha commentato il suo presidente Marcello Pacifico – di fare peggio della Legge Fornero, comprendiamo le difficoltà dell’Inps a mantenere in vita il sistema ma ci sono categorie di lavoratori, come i docenti e il personale Ata, che dopo i 60 anni di età in larga parte sono vittime del burnout e non possono rimanere fino alla soglia dei 70 anni: va assolutamente introdotta una deroga, specifica per la scuola, che riconosca lo stress da lavoro correlato: già oggi abbiamo più di 235 mila dipendenti con oltre 60 e tra i più alti gap generazionali mondiali del nostro corpo insegnante rispetto agli studenti, dove vogliamo arrivare? Permettiamo al personale scolastico di anticipare l’uscita dal lavoro, come avviene per i militari, e con il riscatto gratuito della laurea già previsto per alcune categorie e sollecitato da tempo dagli stessi vertici dell’Inps”.
Per questi motivi, il giovane sindacato autonomo ha avviato una partecipatissima petizione online attraverso la quale per il personale della scuola si chiede il pensionamento a 60 anni e il riscatto gratuito degli anni di formazione universitaria: in 15 giorni la petizione ha raccolto già 65 mila adesioni. Per firmare la petizione online e condividerla nei social media cliccare qui.