I nuovi percorsi abilitanti rivolti ai docenti della scuola secondaria fin dalla loro origine sono stati imperversati da ritardi, a causa forse dei troppi step burocratici da cui sono caratterizzati. Si attende la partenza dei corsi del secondo ciclo, riguardanti l’anno accademico 2024/25, ma mancano ancora alcuni passaggi. Nel frattempo col 31 dicembre 2024 si è detto addio ai 24 cfu; ora serviranno solo i 60 cfu per poter partecipare ai prossimi nuovi concorsi che saranno banditi. Facciamo intanto chiarezza sullo svolgimento della prova finale dei percorsi abilitanti da 60 cfu.

Prova finale corsi 60 cfu: come si svolge?

La prova finale dei percorsi abilitanti prevede una prova scritta e una lezione simulata. Riguardo ai corsi da 60 lo svolgimento sarà come segue.

  • la prova scritta consiste in una sintetica analisi critica di episodi, casi, situazioni e problematiche verificatisi durante il tirocinio svolto nel percorso di formazione iniziale, volta ad accertare le competenze acquisite dal tirocinante nell’attività svolta in gruppi-classe e nell’ambito della didattica disciplinare, con particolare riferimento alle attività di laboratorio nonché all’acquisizione delle conoscenze psicopedagogiche;
  • la lezione simulata verterà sul tema proposto dalla commissione almeno 48 ore prima l’espletamento, ha una durata massima di 45 minuti, è progettata anche mediante tecnologie digitali multimediali, è sviluppata con didattica innovativa ed è accompagnata dall’illustrazione delle scelte contenutistiche, didattiche e metodologiche compiute in riferimento al percorso di formazione iniziale relativo alla specifica classe di concorso.

La prova finale si intende superata se il candidato ottiene un punteggio pari almeno a 7/10 nella prova scritta e pari almeno a 7/10 nella lezione simulata.