Percorsi abilitanti docenti, l’avvio dei nuovi corsi formativi abilitanti all’insegnamento si avvicina sempre di più. Saranno circa 100mila gli aspiranti che riusciranno a conseguire l’abilitazione, anche se si tratta di numeri ancora provvisori in quanto il Ministero dovrà dare l’OK definitivo. Intanto, come previsto, l’ANVUR ha provveduto a trasmettere al MUR il proprio parere in merito ai percorsi abilitanti. Quando sarà, dunque, possibile iscriversi ai nuovi percorsi?
Avvio percorsi abilitanti docenti, entro il 22 gennaio è atteso il decreto ministeriale
L’auspicio è che i tempi indicati ufficialmente dal DPCM possano essere rispettati, anche perché la tabella di marcia è già ampiamente in ritardo rispetto alle tempistiche inizialmente previste. Ricordiamo che le prime 1.510 proposte di percorsi abilitanti presentate, riguardano in prevalenza gli atenei (1.157) mentre sono 353 quelle provenienti dall’alta formazione artistica e musicale. Le istanze pervenute complessivamente al MUR sono state 1.545, quindi il Ministero ha approvato gran parte dei corsi proposti.
Come indicato dal DPCM che disciplina l’iter riguardante i nuovi percorsi abilitanti, il decreto di accreditamento, da parte del Ministero, dovrà essere pubblicato entro 10 giorni dal parere dell’ANVUR, quindi entro il 22 gennaio. Il decreto rappresenta l’ultimo step prima dell’avvio dei percorsi abilitanti. Dopo la pubblicazione del decreto del Ministero dell’Università, gli atenei e le istituzioni AFAM accreditate potranno finalmente pubblicare i bandi che conterranno tutti i dettagli relativi ai corsi ovvero la procedura per l’iscrizione, i costi e l’organizzazione dei corsi.
Ne ha parlato l’esperta di normativa scolastica, Sonia Cannas, durante un intervento in un question time organizzato da Orizzonte Scuola il 15 gennaio: ‘Il decreto ministeriale conterrà l’elenco di tutti gli enti che saranno ufficialmente accreditati e dopo la pubblicazione di tale decreto si potrà partire con la pubblicazione dei bandi da parte dei singoli atenei. Ricordo che, similmente a quanto accade per il TFA sostegno, queste procedure sono gestite da ogni ateneo che segue, naturalmente, la normativa nazionale che è quella della legge 79/2022 e del DPCM firmato il 4 agosto ma poi pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 25 settembre. All’interno di questo quadro normativo – prosegue Sonia Cannas – gli atenei dovranno pubblicare i singoli bandi e, all’interno di ogni bando, saranno specificate le modalità, i corsi e i tempi per iscriversi. Al momento non è possibile fornire delle date su quando sarà possibile iscriversi, però, lo sarà molto presto. L’invito è quello di guardare nei siti web degli atenei che vi interessano, per controllare quando poi saranno pubblicati i bandi e le specifiche date perché ogni ateneo avrà la sua’.