Percorsi abilitanti formativi all’insegnamento, l’ANVUR ha provveduto a trasmettere al Ministero dell’UniversitĆ  il proprio parere in merito all’offerta formativa presentata dagli atenei e dalle istituzioni AFAM per i nuovi percorsi abilitanti. Entro il 22 gennaio, secondo la tabella di marcia imposta dal DPCM, il Ministero dovrĆ  pubblicare il decreto di accreditamento che potrĆ  consentire alle UniversitĆ  la pubblicazione dei bandi.

Abilitazione docenti, chi possiede giĆ  24 CFU cosa deve fare?

Molti aspiranti in possesso dei 24 CFU si stanno chiedendo, nel frattempo, se occorre fare richiesta del percorso da 60 CFU, con i 24 CFU che sarebbero automaticamente riconosciuti, oppure se, secondo le indicazioni date dall’UniversitĆ  di Pavia, chi ha i 24 CFU debba fare richiesta del percorso da 36 CFU. Si tratta di un aspetto particolarmente controverso che ha suscitato piĆ¹ di un dibattito sui social.

L’esperta di normativa scolastica, Sonia Cannas, durante un question time organizzato da Orizzonte Scuola ha risposto a una domanda inerente all’argomento: ‘Non c’ĆØ in realtĆ  molta chiarezza – ha dichiarato Sonia Cannas – perchĆ© gli atenei stanno dando risposte differenti su come funziona la procedura per chi ha giĆ  i 24 CFU‘.

‘Lo stesso DPCM del 4 agosto non lo specifica bene – ha spiegato la docente – a mio avviso, l’interpretazione che sembrerebbe piĆ¹ corretta rispetto a quanto abbiamo, sembrerebbe quella della richiesta di iscrizione al corso da 60 CFU in cui poi si chiede il riconoscimento dei 24 CFU. PerĆ² aspetto delle precisazioni finali perchĆ© gli atenei stanno dando delle risposte diverse’.