Percorsi abilitanti formativi all’insegnamento, il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha provveduto ad informare i sindacati in merito ai decreti attuativi del DPCM del 4 agosto 2023 (pubblicato il 25 settembre) che consentiranno l’avvio dei percorsi abilitanti. I decreti attuativi in questione riguardano l’individuazione della quota di riserva posti dei soggetti individuati ai sensi dell’art. 2-bis, comma 2 del Decreto legislativo 13 aprile 2017 n. 59 e il livello sostenibile di attivazione dei percorsi di formazione iniziale, ai sensi dell’art. 6, comma 4 del DPCM.

Avvio dei percorsi abilitanti e riserva dei posti, la questione della selezione in ingresso

In merito alla questione riguardante il decreto attuativo relativo all’individuazione della quota di riserva dei posti, Chiara Cozzetto, segretaria nazionale Anief, ha illustrato a Orizzonte Scuola quanto appreso dalle organizzazioni sindacali, in proposito, durante l’informativa ministeriale. ‘Per la questione riserva dei posti – ha precisato Chiara Cozzetto – il Ministero dell’Università doveva fornire agli atenei i criteri per computare la percentuale di posti per i docenti che avessero tre anni di servizio, di cui uno specifico: tale riserva è prevista dalla legge. Noi abbiamo chiesto anche di aumentare questa percentuale per questo anno accademico’.

‘Si tratta dei criteri – ha aggiunto Chiara Cozzetto – per graduare, eventualmente, questi candidati in caso di domande eccedenti rispetto ai numeri dei posti autorizzati. Non ci sarà una vera e propria selezione, nel senso che non c’è una preselettiva ma ci saranno dei criteri, in base a una tabella, da attribuire ai candidati, nel caso in cui sia necessario, in qualche modo – ha concluso l’esponente di Anief – escludere qualcuno’.