I percorsi abilitanti formativi da 30 e da 60 CFU dovrebbero partire, orientativamente, dal prossimo mese di gennaio, secondo quelle che sono le tempistiche previste. Occorre considerare, infatti, che la prima tranche di corsi da 30 CFU dovranno concludersi, secondo quanto indicato dal DPCM del 4 agosto scorso, entro il 28 febbraio 2024 mentre i primi corsi da 60 CFU dovranno terminare entro il 31 maggio 2024. Il Ministero dell’Istruzione e del Merito, nel frattempo, ha presentato ai sindacati il decreto relativo alla nomina dei ‘docenti tutor’.
Abilitazione docenti, previsti incarichi di supplenza per sostituire i docenti tutor impegnati nei percorsi abilitanti
Sono previsti, infatti tutor coordinatori che si occuperanno di organizzare il lavoro dei tutor, distribuendo i tirocinanti tra gruppi-classe e scuole: i tutor coordinatori saranno scelti tra i docenti in servizio nelle scuole secondarie. I tutor dei tirocinanti, invece, saranno chiamati ad organizzare l’attività dei partecipanti ai corsi: i dirigenti scolastici provvederanno alla loro individuazione e nomina, tra coloro che possiedono almeno 5 anni di servizio d’insegnamento (con contratto a tempo indeterminato).
Pertanto, presumibilmente dal prossimo mese di gennaio, diversi docenti saranno posti in esonero o semiesonero a motivo di questi nuovi incarichi: occorrerà, di conseguenze, nominare supplenti per proseguire le attività didattiche. In considerazione del fatto che le nomine saranno adottate dopo il 31 dicembre, saranno utilizzate le graduatorie di istituto: il contratto dei nuovi supplenti scadrà l’ultimo giorno di lezione stabilito da ciascun calendario regionale. Le supplenze, negli anni successivi, avranno come termine ultimo il 30 giugno. Si tratta, comunque, per il momento, di previsioni in base alle possibili tempistiche di avvio dei nuovi percorsi formativi abilitanti.