Sede del Ministero dell'Istruzione
Sede del Ministero dell'Istruzione

Percorsi formativi abilitanti all’insegnamento e corsi di specializzazione sostegno organizzati da INDIRE, nell’informativa di venerdì scorso ai sindacati, il Ministero ha annunciato l’avvio dei percorsi abilitanti anche se resta da attendere la pubblicazione dei decreti attuativi. Per quanto riguarda, invece, i corsi straordinari di specializzazione su sostegno, i tempi sono destinati ad essere più lunghi (si parla della primavera inoltrata o anche oltre).

Abilitazioni docenti, ancora ritardi nelle tempistiche di attivazione dei nuovi percorsi abilitanti

In merito ai ritardi nell’avvio dei corsi abilitanti, il Ministero dell’Istruzione e del Merito e quello dell’Università sono tenuti a fornire delle indicazioni precise: il ritardo nella pubblicazione di decreti ministeriali e nell’accreditamento delle classi di concorso da parte dell’ANVUR (Agenzia Nazionale di Valutazione del sistema Universitario e della Ricerca) sta causando uno slittamento per quanto concerne le tempistiche di inizio dei corsi, come già successo per il primo ciclo dei percorsi abilitanti.

La scadenza del 30 giugno imposta alle Università

Il Ministero ha chiesto alle Università di concludere i percorsi abilitanti entro il 30 giugno: si tratta di una scadenza tassativa in grado di permettere ai vincitori di concorso di trasformare il loro contratto a tempo determinato in un contratto a tempo indeterminato, in tempo per l’anno scolastico successivo. Il ritardo nella partenza dei corsi, quindi, renderebbe difficile rispettare tale scadenza. Giova ricordare che i percorsi abilitanti da 36 CFU prevedono una percentuale di lezioni in presenza (almeno il 50%) e attività di tirocinio sia diretto che indiretto in presenza. Invece, i percorsi abilitanti da 30 CFU, come i corsi straordinari di specializzazione su sostegno, organizzati da INDIRE, si svolgeranno online, almeno secondo quanto previsto dal Ministero.

Molti atenei, tra l’altro, hanno richiesto, in relazione ai nuovi percorsi abilitanti, l’accreditamento per nuove classi di concorso, in base alle esigenze indicate dal Ministero. L’approvazione di tali accreditamenti è necessaria per poter avviare i relativi percorsi di formazione. Il ritardo nelle decisioni ministeriali, quindi, non fa altro che frenare la programmazione da parte delle Università.

Corsi INDIRE, slittano alla tarda primavera o anche oltre

L’avvio dei percorsi INDIRE da 30 CFU, poi, è subordinato alla pubblicazione di un decreto ministeriale che dovrà indicarne i dettagli visto che si è ancora in attesa di una precisa regolamentazione. Questi ritardi non fanno altro che ostacolare la possibilità di avviare i percorsi nei tempi previsti. Infatti, il Ministero ha parlato di avvio nella tarda primavera o anche oltre. È importante sottolineare che, senza la pubblicazione dei decreti ministeriali, non ci sono date certe e tutte le informazioni, almeno per il momento, sono da considerarsi ipotetiche.