Percorsi abilitanti formativi all’insegnamento, il Ministero dell’Università e della Ricerca ha provveduto a fornire i dovuti ed opportuni chiarimenti in merito alla questione riguardante il pieno riconoscimento dei 24 CFU/CFA conseguiti dall’aspirante all’abilitazione entro il 31 ottobre 2022.
Il Ministero conferma pieno riconoscimento dei 24 CFU per i percorsi abilitanti
Il MUR, rispondendo a una FAQ, ha chiarito ufficialmente questo aspetto piuttosto controverso riguardante il pieno riconoscimento dei 24 CFU per i percorsi formativi abilitanti all’insegnamento.
Il Ministero dell’Università e della Ricerca, infatti, scrive: ‘Secondo quanto disposto dal comma 1 secondo periodo, dell’art. 18-bis del d.lgs. 59/17 fino al 31 dicembre 2024, coloro i quali abbiano conseguito i 24 CFU/CFA entro il 31 ottobre 2022, possono partecipare al concorso secondo il previgente ordinamento e, se vincitori di concorso, ottenere l’abilitazione con il percorso da 36 CFU/CFA di cui al comma 4 del medesimo articolo (all. 5 del DPCM 4 agosto 2023.) Pur restando ferma tale disposizione transitoria, qualora un candidato in possesso dei 24 CFU/CFA volesse iscriversi al percorso da 60 CFU/CFA, ha diritto al riconoscimento “pieno” dei 24 CFU/CFA‘.
Pertanto, secondo quanto chiarito dal MUR, gli aspiranti che intendessero iscriversi ai percorsi abilitanti da 60 CFU/CFA hanno diritto al pieno riconoscimento dei 24 CFU/CFA (conseguiti entro il 31 ottobre 2022). In merito alla partecipazione ai concorsi, chi ha conseguito i 24 CFU può partecipare ai concorsi secondo il previgente ordinamento, ovvero sino al 31 dicembre 2024: nel caso in cui dovesse risultare vincitore, potrà ottenere l’abilitazione attraverso il percorso da 36 CFU, secondo quanto disposto dall’allegato 5 del DPCM del 4 agosto 2023.