Dovremmo ormai essere finalmente agli sgoccioli per la partenza dei percorsi abilitanti, prevista entro fine gennaio. Dopo il parere dell’ANVUR arrivato la settimana scorsa e trasmesso al MUR è infatti ora atteso l’ultimo passaggio, che prevede la pubblicazione del decreto ministeriale con cui verrà formalizzata l’offerta formativa disponibile, il quale dovrebbe arrivare entro il 22 gennaio. Dopodichè gli atenei e le istituzioni AFAM accreditate potranno pubblicare i bandi. Una questione ‘spinosa’ è quella dell’eventuale selezione in ingresso qualora il numero dei partecipanti dovesse eccedere quello dei posti banditi. Non è ancora chiaro quali modalità selettive verranno poste in essere. Questo punto dovrà dunque essere chiarito dall’atteso decreto ministeriale.
Percorsi abilitanti, l’eventuale selezione
I percorsi abilitanti saranno a numero chiuso. Il DPCM 4 agosto 2023 afferma infatti che se il numero delle domande di ammissione ai percorsi di formazione iniziale per specifiche classi di concorso eccede il livello sostenibile individuato, le università e le istituzioni AFAM possono programmare a livello locale l’accesso a tali percorsi con le modalità individuate dal decreto del MUR. In quest’ultimo provvedimento dovrebbero dunque essere specificate le eventuali modalità di selezione. Allo stato attuale non sappiamo ancora se saranno previste prove selettive o altre modalità non essendo ancora trapelato nulla al riguardo.
Va ricordato che l’offerta formativa complessiva delle università e delle istituzioni AFAM è volta a formare un numero di insegnanti abilitati commisurato ai fabbisogni, anche su base territoriale, del sistema nazionale di istruzione, in relazione alle tipologie delle classi di concorso, e, in ogni caso, a garantire la selettività delle procedure concorsuali.